GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] Soissons; la commissione, oltre a confermare l'adesione del G. e dei cardinali Bernardo, vescovo di Porto, e Guglielmo di Pavia alle tesi del sovrano inglese, si adoperò per ottenere il rilascio all'arcivescovo di York di nuove "litterae generales de ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] 5 maggio 1460); Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 842, f. XXXII, Roma 23 gennaio e 6 febbr. 1465; 1621, Pavia 11 dic. 1460; Fondo d'Arco: C. d'Arco, Delle famiglie mantovane, V, pp. 216-219; Mantova, Biblioteca comunale, Mss., 1019: A ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] di non poter fronteggiare da solo il nemico, aveva chiesto aiuti al padre, il re Grimoaldo, che era subito partito da Pavia con un grosso esercito. A questo punto l'elemento storico e l'elemento fantastico si intrecciano e si fondono nel racconto ...
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GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] G. appare decisamente schierato a fianco del papa Alessandro III. Egli per esempio non si recò al concilio di Pavia del febbraio 1160, convocato dall'imperatore, che confermò l'elezione del papa filoimperiale Vittore IV, avvenuta nel settembre 1159 ...
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ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] nel 1176.
Nel 1178 Alessandro III ingiungeva ad A. di indurre i suoi fedeli ad abbandonare le terre di Pietro di Pavia da loro occupate perché Guglielmo di Monferrato non aveva loro pagato una certa somma.
Il 25 aprile dello stesso anno Alessandro ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] di Arezzo, con la conferma dei suoi privilegi, possessi e diritti; dopo appena nove giorni, risulta già di ritorno a Pavia. Troppo poco tempo era rimasto a Roma, perché la sua azione potesse avere una durevole efficacia sulla situazione interna della ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] ,c. III ,p. 171); ed infine - certo il dato più interessante - la notizia del suo incontro con Enrico IV a Pavia, che rappresenta anche l'unico riferimento cronologico della vita di Bernardo.
Non sono mancate le ipotesi combinatorie nel tentativo di ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] le sue aspirazioni, entrando come novizio, a nome del convento genovese di Castello, in S. Apollinare fuori le mura a Pavia con il nome di fra Agostino.
Nella Congregazione domenicana riformata di Lombardia il G. rimase ben ventisette anni e mezzo ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] da P. M. Sevesi nel cod. Aldini 62 della Biblioteca universitaria di Pavia (I Sermones e "Casus conscientie" del b. M. C., in Studi nel cod. 408 e nel cod. 62 della Biblioteca universitaria di Pavia (Sevesi, 1911, pp. 479 s.).
Delle prediche da lui ...
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CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] secondo il Lea, I, p. 367). In questo scritto, fortemente polemico, il Dodo diceva di avere invitato ad un dibattito nella università di Pavia il C., che in un primo tempo avrebbe accettato la sfida e poi si sarebbe ritirato per paura.
A questi anni ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...