DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] nel 1428, a causa della violenta peste scoppiata in quell'anno. Nel 1430 vi ritornò dopo aver conseguito il dottorato in Pavia; da allora presenziò a numerosi altri dottorati concessi nella città di cui era vescovo. Nello stesso periodo il D. iniziò ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] Invano tentò di opporsi nel 1438 alla nomina di Cristoforo de Bonergi della parrocchia di Dovera (allora nella diocesi di Pavia) ad archipresbitero della chiesa dei SS. Sissinio, Martirio e Alessandro in Galgagnano. Ma nel 1440, in seguito a rinuncia ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] al nuovo concilio che avrebbe dovuto aprirsi in giugno a Pavia. Ma a Pavia il D. si trovò fino dal maggio per lo svolgimento . In seguito allo scoppio della peste, che in giugno investì Pavia, il concilio, dopo la sua apertura, fu trasferito a Siena ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] e Alberico di Lodi, ai quali vennero altresì accomunati i consoli e i rettori delle ultime due città, nonché di Pavia, di Novara, di Vercelli, del Seprio e della Martesana. Pure scomunicati furono Guido da Biandrate - che aveva sostenuto Vittore IV ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] mondo e ai genitori per ricondurlo, verso la fine di quell'anno, monacato a Roma. Infatti, mentre Oddone si fermò a Pavia presso re Ugo, G. proseguì per Cluny, dove venne affidato a Ildebrando perché lo istruisse nell'osservanza monastica. Da Cluny i ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] 1857, pp. 524, 528 s., 531, 543, 560; C. Prelini, Serie cronologica...,in Mem. e docc. per la storia dell'Univ. di Pavia, I, Pavia 1878, pp. 65 s.; L. Pepe, Storia della success. degli Sforzeschi…, Bari 1900, pp. 24-26, 28; N. Ferorelli, in Archivio ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] 1937, pp. 353-56; Martyrologium Romanum…, in Propylaeum ad Acta sanctorum decembris, Bruxellis 1940, p. 566; E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im Mittelalter, I, Pavia 1942, pp. 203, 372 s.; P. F. Palumbo, Lo scisma del MCXXX, Roma 1942, pp. 419, 441 ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] il rispetto del suo praeceptum e di quelli dei suoi predecessori (8 sett. 851).
Sul finire dell'851 B. era a Pavia per assistere al placito generale tenuto da Ludovico II. E fu proprio qui che alcuni cittadini di Cremona presentarono le loro proteste ...
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ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] nei registri Estensi (pubbl. dal Dám, pp. 102 s.) e testimonia il suo affetto verso l'ungherese. A. da Ferrara passò a Pavia, dove si lamentava, poi, di non aver potuto essere presente a Ferrara ai funerali dei duca Borso, morto il 19 ag. 1471. Era ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] di salotti letterari, ma anche dalle opportunità meno accademiche offerte dalla vita studentesca. Si dovette trasferire a Pavia, dove divenne infine doctor utriusque iuris e dove fece, parte dell'Accademia degli Affidati. Nuovamente trasferitosi ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...