GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] bambino, il "prete nostro", venne nominato da Niccolò V protonotario apostolico nel febbraio del 1454. Nel 1460 si recò a Pavia per seguirvi i corsi di diritto canonico, spesso ospite dei duchi di Milano, legati ai Gonzaga dal contratto di matrimonio ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] Epifanio.
Tra il 497 e il 499 L. accolse come diacono nel clero della sua Chiesa Magno Felice Ennodio, futuro vescovo di Pavia ed elegante scrittore e poeta latino. Per un certo tempo L. lo ebbe per segretario e di questo loro periodo vissuto insieme ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] la superiorità sui moderni dialetti volgari nelle Pomeridianae sessiones (Torino 1580) ammirate da G. Tiraboschi, il G. studiò giurisprudenza a Pavia e a Torino con G. Manuzio e G. Panciroli, il quale ne stese l'elogio nel suo De claris legum ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] del 25 giugno 1385, data di una lettera che gli Anziani di Pisa inviarono a Iacopo Appiani, al momento a Pavia, perché raccomandasse a Gian Galeazzo Visconti il L., definito "electus Lunensis": una testimonianza dalla quale si può forse arguire anche ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] avuto ordine di proporlo per la sede di Vigevano. Recatosi a Roma, il G. ricevette la visita di C. Lonato, inviato di Pavia, e gli affidò una lettera per la città; insieme procurò che al vescovo pavese fosse restituito l'uso del pallio. Il papa gli ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] non erano dettate per la Paol'Antonia de' Negri, ma per me scritte, et dettate, ben che in suo nome" (lettera datata Pavia, 25 apr. 1564,in Arch. di S. Carlo a' Catinari). Di fronte al pericolo di una postuma riabilitazione della Negri, le insistenze ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] e teologia, interessandosi anche alla matematica e all’architettura. Negli anni 1567-82 circa insegnò teologia e matematica a Pavia e successivamente a Bologna, Reggio nell’Emilia, Verona e Fermo, città dove in alcuni periodi fu nominato priore (ibid ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] Ordine, divenne priore del convento milanese di S. Marco. Nel 1440 abbandonò questa carica per affiancarsi a Giovanni Rocco da Pavia nell'opera di riforma dell'Ordine che questi aveva intrapreso in quegli anni. Di questo movimento riformatore, teso a ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] pontificalis e diversamente orientata, il Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma, parla di un unico viaggio di G. a Pavia e inasprisce piuttosto il conflitto tra il papa e l'imperatore, mettendo in secondo piano la figura dell'arcivescovo di ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] in ogni modo per salvaguardarne sia la libertà politica (il monastero, infatti, pur essendo feudo del vescovo di Pavia, era sottoposto alla giurisdizione ecclesiastica del vescovo di Tortona, nella cui diocesi si trovava), sia quella spirituale, nei ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...