FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] di nascita dei numerosi altri figli. Dopo la tragica morte del padre (ucciso il 25 giugno 1660) la famiglia si trasferì a Pavia, dove F. entrò nell'Ordine dei carmelitani scalzi (1674). Vestì l'abito presso il convento dei Ss. Carlo e Teresa a Milano ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] per le scienze biologiche e per la ricerca sperimentale fu rafforzata in lui da un incontro a Padova con Roberto Ardigò.
A Pavia il G. subì, come altri studenti del Ghislieri, il fascino del socialismo. Invitato da F. Turati a una conferenza di E ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] di arbitrati.
Tra settembre 1198 e luglio 1199 rivide le sentenze dei vescovi di Bobbio e di Lodi nella causa tra le Chiese di Pavia e Piacenza per le decime di Port’Albera; ma ancor più importante fu l’incarico (27 aprile 1199) di comporre (d’intesa ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] nel 1064. Anselmo, verso il 1045, fu a studiare al monastero di Le Bec presso la scuola aperta da Lanfranco di Pavia. Quindi, non ancora sacerdote, egli fu presso la corte di Enrico III i tamquam domesticus et familiarisi, forse contemporaneamente ad ...
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AICONE
Cinzio Violante
Diacono o sacerdote (non si sa bene, per una rasura sul placito in cui il suo nome compare) del cardine della Chiesa milanese, nel luglio del 905 assisté l'arcivescovo di Milano, [...] (aa. 906-910), tenuto a Pavia dai messi regi Giovanni, vescovo di Pavia, e Adalberto, vescovo di Bergamo, e partecipò a un placito presieduto dallo stesso Berengario I ugualmente in Pavia il 9 giugno del 912, proprio al tempo della prima spedizione di ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] poi scelto la professione forense e l'accesso alle cariche pubbliche come campo della propria attività, si trasferì a Pavia nel 1568 per studiarvi il diritto: nel 1574 conseguì il dottorato e successivamente entrò a far parte del collegio milanese ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] erede del principe Catalano Grimaldi, e Luigi, cavaliere gerosolimitano.
Destinato alla carriera ecclesiastica, si addottorò in utroque iure a Pavia. Il 13 giugno 1461 fu inviato presso il duca di Savoia per scongiurare la sua pretesa di sottoporre a ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] 1592 agli ordini sacri e al sacerdozio. Quindi per sette anni fu lettore prima di filosofia poi di sacra teologia a Pavia. Nel 1599 Alfonso Paleotti, arcivescovo di Bologna, chiese a Milano l'invio nella sua città di alcuni padri barnabiti per l ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] compulsus" scrive il suo biografo. Nell'attesa, alla notizia che Desiderio e Adelchi, nella primavera del 773, si erano mossi da Pavia alla volta di Roma, alla testa dell'esercito, e portando con loro la vedova ed i figli di Carlomanno, A. provvide ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] 1022. La deposizione, decisa a Ravenna e a Roma, dei preti consacrati non canonicamente e, soprattutto, le decisioni del sinodo di Pavia contro i matrimoni dei vescovi e dei preti e l'acquisto dei beni della Chiesa da parte dei figli dei preti fanno ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...