GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] entrambe le questioni siano state dibattute e definite secondo i desideri dell'imperatore in un sinodo convocato da G. a Pavia nell'autunno del 962; sarebbe questa l'ultima volta che i desideri dell'imperatore incontrarono l'approvazione del papa.
In ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] state abbastanza zelanti nell'aiutare la Chiesa a estirpare l'eresia. Nel glossare la decretale ‒ pochi anni dopo introdotta da Bernardo di Pavia nella sua Compilatio I (I Comp. 5.6.11) e quindi nel Liber Extra di Gregorio IX (X 5.7.9) ‒ Tancredi ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] agli occhi di Carlo V, che intese punire la sua "perfidia".
Rovesciatasi la situazione militare con la battaglia di Pavia (24 febbr. 1525), dove insieme con lo schieramento francese furono distrutti tutti i suoi piani, il G. confermò il ...
Leggi Tutto
GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] vescovi, non solo le Chiese di Novara, di Bergamo e di Lodi, suffraganee di Milano, ma anche quelle di Como, di Pavia, di Mantova e di Cremona, di antica e consolidata tradizione filoimperiale. Anche a Torino G. riuscì a imporre una persona a lui ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] venne tratto in arresto e incriminato per alto tradimento e successivamente, ma la data è incerta, venne giustiziato a Pavia. Oltre all'azione ritorsiva nei confronti di parte dei senatori e del clero cattolico, la nuova linea politica adottata ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] , per la molta carità e benevolenza che usava nei suoi confronti) e soprattutto del cardinale Jacopo Ammannati Piccolomini, vescovo di Pavia, al quale indirizzò nel 1469 il Martyrium Antonianum e, l'anno dopo, la vita di s. Vincenzo Ferrer; lo stesso ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] dai vescovi lombardi contro l'edificio delle riforme ecclesiastiche giuseppine, e anzitutto contro il seminario generale di Pavia, la cui apertura aveva significato anche per Lodi, nel 1787, la soppressione del seminario diocesano. Sottoscrisse la ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] di s. Lorenzo Giustiniani, De disciplina et perfectione monasticae conversationis e per la prima volta messa in luce a Pavia nel 1591 da Paolo Morigia gesuato.
Nella domenica di Pentecoste del 1604 veniva finalmente inaugurata la nuova sede della ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] dei cittadini di Milano ed alle dichiarazioni di fedeltà all'imperatore; assistette agli incontri con i procuratori dei Comuni di Pavia, di Cremona, di Reggio, di Piacenza, di Lodi, che resero omaggio a Enrico VII. Nella nomina dei suoi vicari l ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] Innocenzo II a G. (in cui il papa, rientrato in Italia dal suo esilio francese, prega l'arcivescovo di raggiungerlo senza indugio a Pavia), di un'epistola di G. a Giacomo di Faenza e della risposta di quest'ultimo (Amadesi, pp. 120 s.).
Già alla fine ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...