PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] dell’ente, intesa in senso lato, nel modo già chiarito da Duns Scoto (In Met., IV, tr. 1, cap. 1, ms. Pavia, Biblioteca Universitaria, Fondo Aldini 324, cc. 123va-124rb; In Isag., cap. 7, pp. 237-245); esistenza reale degli universali, intesi come ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] , le forze francesi si concentrarono contro Savona, presa e messa al sacco alla metà di dicembre 1524. La dura sconfitta di Pavia (24 febbr. 1525) impose però un brusco arresto ai successi dell'armata e il F. ritornò in Francia, dove prese possesso ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] costumi ed alle opere dell'abate donG iuseppe Zola bresciano, professore emerito di storia ecclesiastica nell'Università di Pavia (Brescia 1825, che suscitò gran scalpore negli ambienti ecclesiastici, perché era la prima biografia pubblicata di quell ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...]
Opere: Raccolta di conciones: 1) Aureum declamationum hinc inde ex antiquorum theologorum et philosophorum poetarumque sententiis collectarum opusculum (Pavia, Bibl. univ., Aldini 535): composta poco prima del 1517, è una raccolta di sermoni su vari ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] Berengario, e ingiunse a Berengario di sottomettersi, anche B. - spontaneamente o perché costretto - si schierò con il re germanico a Pavia nel settembre 951 (la recognitio di un diploma di Ottone I, emesso nell'autunno 951 in favore di un arciprete ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] veste di significativo partecipante ad avvenimenti di notevole rilievo per l'assetto politico contemporaneo e dei decenni a venire. A Pavia, il 17 genn. 951, egli appoggiò, presso i re d'Italia Berengario II e Adalberto, le richieste della badessa di ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] il 3 genn. 1519. Proseguì poi per Napoli, dove si trovava il 13 gennaio, Firenze (16 febbraio), Bologna (19 febbraio), Pavia (4 maggio), Cremona (20 maggio), Civitanova nelle Marche (11 giugno), Porziuncola (16 giugno). Di passaggio da Roma, il 1 ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] tali concessioni. Il vescovo ricorse di nuovo ad Ottone IV ottenendo un nuovo privilegio, emanato da S. Salvatore di Pavia il 17 ago. 1210, che dichiarava impregiudicati i diritti dell'episcopio rispetto al precedente privilegio emesso in favore del ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] diocesi (20 luglio). Il re confermò e giustificò la concessione del vescovato triestino al patriarca di Aquileia il 23 luglio 1082 a Pavia. Il patriarca E. il 14 dic. 1081 si trovava a Parma al seguito del re; era sempre al seguito di Enrico IV ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] Girolamo, il G. si era allora indebitato per una cifra di poco superiore agli 8000 scudi con Giovan Girolamo Rossi, vescovo di Pavia e governatore di Roma.
Anche i rapporti d'affari mettono in luce le propensioni del G. per la Riforma. Con i Gigli ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...