BADINI, Ernesto
Raoul Meloncelli
Nacque il 14 sett. 1876 a Milano, ove compì i suoi studi al conservatorio Giuseppe Verdi. Esordì a Pavia con il rossiniano Barbiere di Siviglia e per qualche tempo si [...] dedicò al repertorio tradizionale, interpretando con successo opere di P. Mascagni, G. Puccini e G. Verdi: Cavalleria Rusticana, Bohème, Traviata, Amico Fritz e Rigoletto. La sua carriera, che era iniziata ...
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PATTA, Serafino
Francesco Lora
– Milanese, nacque intorno al 1580. Nulla si sa della famiglia d’origine, né si conosce il suo nome al secolo.
Monaco benedettino della Congregazione cassinese, emise [...] registri, oltre a 6 canzoni francesi da suonare (5 a due voci e una a quattro).
Nel 1614, ancora organista a Pavia, pubblicò un libro di Motetti et madrigali «per cantare solo nell’organo, clavicordo, chitarone et altri istromenti»: sono 13 mottetti ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] del Convegno, 1996, a cura di S. Della Torre - T. Mannoni - V. Pracchi, Como 1997, pp. 72, 77; E. Rampi, in La Pinacoteca Malaspina di Pavia. Opere del '600 e del '700, a cura di S. Zatti, Milano 1998, pp. 71-73; V. Zani, Una pala tradatese di P.A. M ...
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CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] , presso il quale nel 1906 si diplomò in contrabasso e nel 1911 in canto. Il 26 dic. 1911 debuttò al teatro Fraschini di Pavia nel Lohengrin, opera che subito dopo ripropose a Trieste, e con la quale si presentò alla Scala il 3 dic. del 1912, sotto ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] dei chierici regolari somaschi; successivamente studiò dapprima retorica nella casa di S. Maria della Salute in Venezia, poi compì a Pavia il corso di filosofia e a Milano quello di teologia. A soli venti anni fu inviato ad insegnare filosofia e ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] Barbara.
Nel 1580 divenne maestro della cappella del duomo di Pavia, che era stata fondata nello stesso anno, e diede alle del primo Seicento, tra cui v. Draudius, 1611). A Pavia, Parma non si limitò a scrivere musica sacra legata all’incarico ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Seguendo la tradizione familiare il G., dopo gli studi presso i gesuiti, già nel gennaio 1732 si laureò in diritto a Pavia. Le sue inclinazioni erano però per la letteratura e la poesia, che seguitò a coltivare con A.T. Villa, G.M. Stampa, A. Neuroni ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] phagotus o fagoto.Da quanto si apprende dal nipote, Teseo Ambrogio degli Albonesi, che nella sua Introductio in Chaldaicam linguam (Pavia 1539) fornisce la storia ed una lunga descrizione dello strumento, l'A. fu per qualche tempo in Serbia e qui ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] da lui curate, che lo ricordano come "Giulio Bonagionta da San Genesi".
Si presume che debba trattarsi di San Genesi presso Pavia, ma la presenza a Loreto del B. (si tratta della prima menzione in ordine di tempo del musicista) e soprattutto la ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] Bellini. Nel marzo 1839 il B. interpretò un'opera di N. Perelli, Manfredi re delle Due Sicilie, al Teatro Re di Pavia. La sua carriera era ormai avviata con successo e da allora non avrebbe subito interruzioni. Fu sostituto del basso D. Corselli nel ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...