BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] , Journal of the Society of Antiquaries 95, 1965, pp. 65-114; D. A. Bullough, Urban Change in Early Medieval Italy: the Example of Pavia, PBSR 34, 1966, pp. 82-130; G. Stein, Die Juden und ihre Kultbauten am Oberrhein bis 1349, ZGO 117, 1969, pp. 333 ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] promettente campo di studi. Al fianco dei fisici Edoardo Amaldi e Gilberto Bernardini e dei biologi dell’Università di Pavia legati a Buzzati-Traverso (il microbiologo Piero Redaelli e il botanico Raffaele Ciferri), si venivano così a trovare ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] lettere, e li proseguì nel 1577 al seminario di Roma, acquisendo una perfetta conoscenza del greco e del latino. A Pavia frequentò i corsi di medicina e scienze naturali. A Genova tornò solo nel 1580 per chiedere la riconferma della laurea, ottenuta ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] per l'interno del ministero della Pubblica Istruzione e ne usufruì presso l'istituto di patologia generale di Pavia diretto da C. Golgi, ove poté acquisire larga base di razionale cultura scientifica nelle discipline di carattere fondamentale ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] e, dopo aver avuto una notevole circolazione manoscritta, venne stampato già nell'ultimo ventennio del secolo ben tre volte: a Pavia fra il 1481 e il 1484 "per Damianum de comphaloneriis de binascho", a spese di un professore di medicina, maestro ...
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Vengono così designati i medicamenti diretti a combattere le micosi, vale a dire le infezioni determinate da miceti (funghi microscopici) patogeni.
Le più comuni micosi - almeno nei nostri climi - sono [...] che possono essere ormai guarite anche senza far ricorso alla depilazione radiologica.
Bibl.: R. Ciferri, Manuale di micologia medica, Pavia 1958; H. Blank e collab., Griseofulvin for the systemic treatment of Dermatomycoses, in JAMA, CLXXI (1959), p ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] , T., Cardiac rehabilitation: a historical overview, in New trends in cardiac rehabilitation (a cura di B. Carù e R. Tramarin), Pavia 1992, pp. 9-21.
Leon, A. S., Certo, C., Comoss, P., Franklin, B., Froelicher, V., Haskell, W. L., Hellerstein, H ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] , il C. risultò vincitore; tuttavia non poté occupare la cattedra, assegnata per trasferimento a B. Signoroni che veniva da Pavia. In Venezia consolidò in quegli anni la sua buona reputazione di chirurgo attraverso una vasta attività pratica e il ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] laureando Piero di maestro Duccio da Montevarchi. Nel 1368 lo troviamo a Milano per curare Galeazzo II Visconti sofferente di podagra, e poco dopo a Pavia, dove incontrò il Petrarca.
È stata avanzata l'ipotesi che fosse il Petrarca a farlo chiamare a ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] loro effettivo valore. Ben presto ristampati (Taurini 1805), furono tradotti in italiano da G.L. Zaccarelli (Pavia 1813), G.A. Del Chiappa (Pavia 1822; Cremona 1850), F. Nobili (Macerata 1825), I. Lomeni (Milano 1826); da A. Manzolini furono persino ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...