Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] (1854-1925), fu dapprima a Portici, dove si occupò di genetica del baco da seta, dopodiché successe ad Artom a Pavia. Alla fine degli anni Trenta fondò qui un Centro di genetica annesso all’Istituto di zoologia, iniziando la pubblicazione di diverse ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] caduto malato, fu costretto a congedarsi. Nel 1862 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia. Nel 1867, mentre frequentava il quinto anno del corso, ebbe modo di mostrare ancora il suo generoso altruismo: in occasione ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] avvenuti in Italia tra il 1868 e il 1886 (Statistica sopra venti milioni di parti, in Boll. della Società medico chirurgica di Pavia, IV [1889], 2, p. 49).
In tutta la sua carriera clinica e scientifica prestò grande attenzione al taglio cesareo, in ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] che accoglieva i giovani delle migliori famiglie cittadine, il D. s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, ove fu allievo di eccellenti maestri, tra i quali B. Panizza, L. Porta, A. Vittadini, F. Flarer, C. Platner e ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] Sulle pagine dell’Archivio di ortopedia trovò spazio anche il testo della prima lezione del corso tenuto all’Università di Pavia (Le risorse curative della moderna ortopedia, ibid., I (1884), 5-6, pp. 424-438) con un’accurata introduzione storica. Su ...
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Medico, scrittore, geografo (n. Messina, intorno alla metà del sec. 15º - m. 1510 circa). Autore, tra l'altro, di un celebre libro di geografia (De insulis meridiani atque Indici maris nuper inventis), [...] viaggio di Cristoforo Colombo, e di un commento al Canone di medicina di Avicenna. Una sua lettera inviata dalla Spagna nel giugno 1495 ad Ambrogio Varese da Rosate, professore a Pavia, contiene le prime notizie epidemiologiche sulla sifilide. ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] madre partecipò personalmente a cospirazioni antiaustriache dal 1821 in poi. Nella facoltà di medicina e chirurgia del collegio Borromeo di Pavia il B. ebbe tra i professori l'anatomista e fisiologo B. Panizza, C. Cairoli, il padre dei noti patrioti ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] pratici e di perfezionamento di Firenze. Frequentò poi per breve tempo l'istituto di patologia generale dell'università di Pavia, diretto da C. Golgi, quindi rientrò a Firenze ove prese servizio nella clinica medica diretta da P. Grocco dapprima ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] G. l'interesse per lo studio della tubercolosi, che aveva avuto inizio durante il corso di laurea nell'Università di Pavia quando la ricerca in tema di tisiologia, in epoca precedente la scoperta di R. Koch e quindi caratterizzata da comprensibile ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] matematico) riuscì a conseguire la licenza magistrale e la maturità classica.
Si immatricolò così nella facoltà medica dell’Università di Pavia, grazie anche a una borsa di studio. Nell’Ateneo pavese si laureò il 17 luglio 1921, allieva di Camillo ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...