Mantovani, Alberto. – Immunologo e oncologo italiano (n. Milano 1948). Laureatosi nel 1973 in Medicina e chirurgia presso l’università di Milano e specializzatosi nel 1976 in Oncologia nell’ateneo [...] di Pavia, ha maturato le sue prime esperienze di ricerca presso il Chester Beatty Research Institute di Belmont (Regno Unito) e ai National Institutes of Health di Bethesda (Stati Uniti). Capo del dipartimento di Immunologia e biologia cellulare dell ...
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Anatomista e chirurgo (Saluzzo 1744 - Padova 1816); prof. di anatomia ad Acqui, fu chiamato a Torino come dirigente del servizio sanitario dell'esercito; poi prof. di chirurgia e ostetricia nell'univ. [...] di Pavia, quindi di chirurgia teorica e pratica a Padova. In Italia fu il primo ad elaborare la ricerca anatomica con criterî topografici e a valorizzare l'anatomia chirurgica. ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] allievo interno, presso l'istituto di patologia generale diretto da C. Golgi dal 1899 al 1904. Dopo la laurea, conseguita in quello stesso anno, si dedicò per un lungo periodo agli studi morfologici e ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] 1921, conseguì nel 1928 la libera docenza in clinica ostetrica e ginecologica. Allievo di E. Cova, ne divenne assistente e poi aiuto presso le cliniche ostetriche e ginecologiche di Siena e di Palermo.
Chiamato ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] X [1886-87], pp. 235-274).
Nel novembre 1885 il F. fu tra i medici pavesi che costituirono la Società medico-chirurgica di Pavia, alla cui presidenza il 12 dicembre fu eletto il Golgi. Nella seduta ordinaria del 16 genn. 1886 il F. illustrò il ruolo ...
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Medico (Grancy, Vaud, 1728 - Losanna 1797). Fu un fervente fautore della vaiolizzazione. Dopo essere stato professore al collegio medico di Losanna, ebbe, per invito dell'imperatore Giuseppe II, la cattedra [...] di clinica medica a Pavia (1780). Le sue opere maggiori sono: L'inoculation justifiée (1756); L'onanisme (1760); Avis au peuple sur la santé (1761). ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] filologo, Marietta e Carlo.
Fonti e Bibl.: F. Longhena, M. G., in P. Sangiorgio, Cenni storici sulle due Università di Pavia e di Milano, e notizie intorno ai più celebri medici…, Milano 1831, pp. 645-650; A. Verga, Intorno all'ospitale Maggiore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] , con la caduta del potere austriaco in Lombardia, ottenne la cattedra di patologia speciale medica e clinica medica a Pavia. Le sue Istituzioni di fisiologia, la cui terza edizione apparve l’anno dopo, diventarono un testo classico della formazione ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] sull'autolisi, in Boll. della Società medico-chirurgica di Pavia, XXI [1907], pp. 828 s.), dimostrò sperimentalmente che comunicazione in numerose sedute presso la Società medico-chirurgica di Pavia, che il processo di uricopoiesi si svolge a opera ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] a Torino, a Pavia, a Firenze; quindi, allievo del Collegio delle province, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino, il 21 luglio 1886. Dopo la laurea, incerto se dedicarsi completamente agli studi, esercitò per un certo tempo l' ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...