FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] 414-427. L'Hymeneo è stato edito e commentato da I. Campari in una tesi di laurea discussa presso l'Università di Pavia nell'anno accademico 1980-81 (cfr. Teatro del Quattrocento. Le corti padane, a cura di A. Tissoni Benvenuti - M.P. Mussini Sacchi ...
Leggi Tutto
MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] , 231, 233, 237, 359, 391, 392, 674; Palat., 248, 275; Ibid., Biblioteca Moreniana, Mss., 166, 210, 215, 303; Pavia, Biblioteca universitaria, Fondo Corradi, 94.B.148.; University of Toronto, Thomas Fisher Rare Book Library, Stillman Drake Manuscript ...
Leggi Tutto
FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] l'arch. Florio. Inoltre, una ricca documentazione che la concerne esiste nell'arch. della villa Florio (oggi Màseri) a Persereano di Pavia di Udine. Udine, Bibl. com. V. Joppi, Diario ms. del conte C. Caimo, passim (spec. t. VII, p. 208): mss. 80 ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] e telegrammi, a lui indirizzati da scrittori e intellettuali, sono conservati dal 1996 nel Fondo manoscritti dell'Università di Pavia, per donazione della famiglia. L'attiva presenza del G. nel mondo letterario coevo, finora poco evidenziata, ne ...
Leggi Tutto
CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] (1909), pp. 633 ss., cfr. V. Ussani, Lingua e lettere latine, Roma 1921, pp. 38, 40, 45, 64; P. Fraccaro, Opuscula, I, Pavia 1956, p. 52 n. 8; A. Momigliano, Terzo contr. alla storia degli studi classici, Roma 1966, p. 828. Per il C. critico della ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] testo è stata a lungo discussa). La situazione politica andava intanto facendosi più cupa, dopo la sconfitta dei Francesi a Pavia (24 febbraio 1525) da parte di Spagnoli e Imperiali. M. fu inviato in Romagna, presso F. Guicciardini, per organizzarvi ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e del materiale manoscritto, si fonda l'istituzione (nel 1973) a opera di M. Corti, presso l'Università di Pavia, del Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei. Ma quella tradizione è pure al centro del ...
Leggi Tutto
VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] ); M. Fubini, A. de V., ivi 1922; L. F. Benedetto, Il Moïse del V., in Scrittin in onore di G. A. Venturi, Pavia 1923. Cfr. anche P. Moreau, Le Romantisme, Parigi 1932 (e dello stesso Le classicisme des romantiques, ivi 1932).
Sulla parte avuta dal V ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , fu chiamato dal ministro della Pubblica Istruzione Gabrio Casati, dopo Villafranca, alla cattedra di logica nella università di Pavia. che gli era già stata offerta pochi anni prima dal governo austriaco ed era stata rifiutata su consiglio del ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] , nella rinunzia a un seggio dell'Accademia d'Italia e alla cattedra di letteratura italiana presso l'università di Pavia, per non dover prendere la tessera fascista.
Sempre nel 1940 apparve la Storia della letteratura italiana (Milano), il cui ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...