DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] di partecipare o almeno di assistere ai preparativi dell'attacco navale che nel 1418 Galeazzo mosse contro la città di Pavia e contro Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, attraverso le acque del Po e del Ticino. La spedizione, condotta con ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] 'incarico. Gli Annalium Genuensium ab anno 1528 recuperatae libertatis usque ad annum 1550... libri quinque, pubblicati postumi a Pavia nel 1586 (altre edizioni: Leida 1725, Brescia 1747, 1759) da Bartolomeo Paschetti, autore anche di una traduzione ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] è documentata la presenza della famiglia dei nobili Ceresa in tale periodo.
L'opera, ambientata durante la peste scoppiata a Pavia nei primi del '500, propone la vicenda dell'innamoramento tra il poeta e una giovanissima fanciulla esule a causa della ...
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ARCIONI, Angelo Maria
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Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] .
Gli stessi interessi, prevalentemente religiosi,e moralistici, danno un tono particolare alle sue Ode (Venezia 1678; Pavia 1682; Parma 1687), che, sebbene letterariamente non si distinguano dalle coeve produzioni dei rimatori barocchi, pure ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] , P. Gaurico, L.P. Roselli, L. Filalteo (di quest'ultimo si conservano testimonianze sul L. in Libri tres epistolarum, Pavia 1564, pp. 4, 65, 89-92). Significativo anche il magistero esercitato su un gruppo di studiosi inglesi impegnati a completare ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] estivi a Venezia e Trieste, Saba trovò «tutto cambiato […] come se ci fosse passata una corrente di gelo» (Università di Pavia, Fondo manoscritti, lettera a Lina del 4 novembre 1945).
A novembre si trasferì quindi a Milano, dove poté contare sull ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] , I, in Opera, I, Basileae 1580, p. 398). Seguì poi nelle sue imprese il marchese di Pescara, marito della Colonna; nella battaglia di Pavia del 1525 fu in prima fila tra i cavalieri, ed ebbe poi l'incarico di raccogliere le carte e le altre cose di ...
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ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] . fu dunque in vario tempo a Firenze, Siena, Lucca, Milano, Brescia, Verona, Vicenza, Padova, Venezia, Ferrara, Mantova, Parma, Piacenza, Pavia e Cremona dove, come si è detto, morì.
Amata per la sua bellezza da uno dei principi Gonzaga, fu celebrata ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] e del Bartoli, come pure quella del Cicognara in difesa di Ferrara.
Nel 1796 pubblicò a Berlino Della Russiade (ristampata a Pavia, 1799), poema ch'egli finse di tradurre in prosa da un originale greco, in dieci canti, dove celebra Pietro il Grande ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] e Cidone nel rientro in Italia.
Il 2 febbr. 1397, dopo aver indugiato qualche mese nell'Italia del Nord, tra Venezia e Pavia, Crisolora si presentò ai Priori delle arti di Firenze, per assumere formalmente l'incarico. Tra il 1397 e il 1400, cioè per ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...