CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] pontificia. Visto che la parrocchia di S. Maria Capella a Pavia, concessagli nel 1323, nel 1352 passò ad altra persona, è de C., pp. 295-321);R. Krautheimer, Die Doppelkathedrale in Pavia, pp. 323-37);II(tavole); Id., A newly discovered manuscript of ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] di essi e iniziato la stampa, quando ogni cosa andò distrutta e dispersa, insieme coi manoscritti portati da Roma, nel sacco di Pavia del 12 ottobre 1527. L'A., cui la dolorosa notizia giunse a Ravenna, dove'era intervenuto nel sinodo del suo Ordine ...
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PIETRA, Angela Maria
Simonetta Buttò
PIETRA (Vinay), Angela Maria. – Figlia secondogenita di Angelo e di Emilia Veratti, nacque a Pavia il 9 giugno 1922 in una numerosa famiglia, molto cattolica, di [...] del ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Ufficio matricole, b. 678, ad nomen (Pietra Angela in Vinay); Pavia, Archivio del Comune, Atti di nascita, ad nomen (Pietra, Angela Maria, dove risulta come data di morte il 27 e non ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] da Perugia che i documenti dell'epoca dicono stampator librorum, ma che non dovette mai aver avuto azienda propria né a Pavia né altrove., giacché non si conoscono edizioni a suo nome.
Sul cadere del 1492 il B. - ormai vecchio e interamente assorbito ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] ’s visual center, in Archives of neurology, 2000, vol. 57, pp. 1642-1648; S. Polenghi, Studenti e politica nell’Università di Pavia durante il Risorgimento (1814-1860), in Storia in Lombardia, 2001, 3, pp. 5-38; M. Colombo - A. Colombo - C.G. Gross ...
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FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] deliberazione del 7 genn. 1884. Morì a Milano il 3 giugno 1885.
Fonti e Bibl.: Mem. e doc. per la storia dell'Univ. di Pavia…, Pavia 1878, pp. 203, 286; A. Pettinari, F. A., in Diz. del Risorgimento naz., III, Milano 1933, p. 123; A. Monti, Il 1848 e ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 562-564; Memorie e documenti per la storia dell'università di Pavia…, I, Pavia 1877, p. 80; U. Cutignoli, Uberto Foglietta. Notizie biografiche e bibliografiche, in Giorn stor. e lett. della Liguria ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] 3, pp. 265-272; Sulla derivazione delle piastrine. Nota III, ibid., II (1921), 3, pp. 510-526; Le piastrine del sangue, Pavia 1922; Sulla derivazione delle piastrine. Nota IV, in Haematologica, VII (1926), 1, pp. 86-96; L’origine des globulins et la ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] maniera della migliore retorica secentesca. Già il suo primo lavoro, De Toga Romana Commentarius, aveva visto due successive edizioni a Pavia, la prima nel 1612, la seconda nel 1614; e sarà poi ripreso (come pure il trattato Isiacus de Sistro, uscito ...
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ASSON, Michelangelo
Loris Premuda
Nacque a Veronail 21 giugno 1802 e studiò medicina e chirurgia a Pavia e a Padova. Rientrato a Verona, vi si trattenne per qualche anno; nel 1831 si trasferì a Venezia, [...] ove fu accolto con favore e simpatia, essendo già in fama di medico preparato e di abile operatore.
Desideroso di dedicarsi sempre meglio alla ricerca scientifica, si associò nel 1838 all'ospedale come ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...