BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] se, negli anni 1924-25, accettò la cattedra di geometria superiore presso l'università di Milano. Nel 1927 la cattedra di Pavia gli fu mutata in quella di analisi algebrica e infinitesimale fino al collocamento a riposo avvenuto nel 1936. Morì a ...
Leggi Tutto
BENZONI, Bartolomeo
**
Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] di G. Romano, in Arch. stor. lombardo, XXI (1894), pp. 32, 34; Codice diplomatico dell'università di Pavia, a c. di R. Maiocchi, I, Pavia 1905, ad Indicem; I registri dell'Ufficio di provvisione e dell'Ufficio dei sindaci sotto la dominaz. viscontea ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] forse colpì la sua immaginazione e contribuì a conferire all'anatomia un'attrazione quasi romantica. Terminata l'educazione umanistica a Pavia, il C. iniziò nel 1841 gli studi di medicina presso l'università pavese. La sua scelta fu dettata più dal ...
Leggi Tutto
DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] de Viqueria, e ciò malgrado fosse un lettore di nuova nomina, mentre il collega aveva insegnato ininterrottamente per dodici anni a Pavia ed a Piacenza. Di qui la protesta del rettore degli artisti. L'episodio si inquadra nei contrasti tra le due ...
Leggi Tutto
MALCOVATI, Piero
Ettore Calzolari
Nacque da Angelo e da Maria Lardera il 12 apr. 1902 a Pavia, dove, concluso il primo ciclo di studi e vinto il concorso per un posto di alunno del collegio Ghislieri, [...] per la maternità. Allievi ed estimatori istituirono alla sua memoria un posto di alunno presso il collegio Ghislieri di Pavia e una borsa di studio per la specializzazione in ostetricia e ginecologia presso l'Istituto provinciale per la maternità di ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] . Supino, da C. F. Ferraris a F. Coletti. Quest'ultimo, appunto, in un efficace ricordo della scuola del C. a Pavia, apparso nel 1925, dopo aver indicato la "saldezza del metodo" come il pregio maggiore dell'insegnamento del C., rilevava altresì come ...
Leggi Tutto
GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] -83) e poi, in modo saltuario (1484-1512), a Novi Ligure.
L'attività del G. è nota a partire dal 1479, quando, a Pavia, si unì in società per la stampa e la vendita di libri con il ricco mercante Giovanni Antonio Beretta, titolare di una "draperia ...
Leggi Tutto
IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] a una stima da lui effettuata nella casa dei "conti Gonfalonieri di Candia"; la nota ricorda che egli all'epoca abitava a Pavia, nell'area di porta Marengo e lo descrive come "magister a muro et lignaminis", dunque con la doppia qualifica di muratore ...
Leggi Tutto
AMATI, Amato
Renzo De Felice
Nacque a Monza il 24 genn. 1831. Studente a Pavia, partecipò alle cinque giornate di Milano combattendo poi con il battaglione studentesco di L. Manara. Rifugiatosi nel [...] 1849 a Torino e poi in Francia, completò i suoi studi laureandosi in lettere. Rientrato in Italia, iniziò nel 1852 la sua attività rivolta alla scuola, dove fu insegnante, preside e provveditore: dopo ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] del Ponte, nella parrocchia di S. Marino, esercitando l'arte notarile; poi seguì a Milano Filippo Maria Visconti, conte di Pavia e figlio minore del duca di Milano Giangaleazzo, per il quale aveva cominciato a lavorare nel 1402. Resse a Milano l ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...