FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] , Berlino e Francoforte. Nel 1907, ad appena ventisei anni, il F. fu nominato segretario della direzione della RAS, sostituendo G. Pavia che andò a ricoprire la carica di direttore generale per l'Italia a Milano, rispettando così una sorta di accordo ...
Leggi Tutto
ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] di P. Bonfante, dopo un periodo di studio in Germania, sotto la guida di L. Mitteis e di O. Lenel, venne nominato, nel 1912, professore di diritto romano nell'università di Camerino, e successivamente ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] del giugno 752, il papa ottenne che una missione da lui inviata a Pavia con a capo il fratello Paolo - era un diacono - ed il dal suo inizio. Ai primi dell'aprile 756 A. era di ritorno a Pavia, dove datava, il 5 di quel mese, un suo diploma in favore ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] necessità belliche. Nell'agosto del 1454 il D. era ancora a Ferrara, da dove stava, a suo dire, per partire, diretto a Pavia: progettava di giungere per la metà del mese seguente e rinnovava la sua richiesta di avere in feudo la "Vileta de Flixinara ...
Leggi Tutto
BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] ottima prova di sé, ma gli fu preferito, come più anziano, il Levati). Appunto la nomina del Levati alla cattedra di Pavia lasciò scoperta la cattedra di filologia latina e storia universale nel liceo milanese di Porta Nuova, alla quale il B. fu ...
Leggi Tutto
DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] , La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 618; R. Bossaglia, in Il duomo di Milano, II, Milano 1973, p. 164 n. 113; Pavia / Cent'anni di cultura artistica (catal., Pavia, Civici Musei), Milano 1976, p. 100. ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] D. dei rilievi con Cristo fra i dottori e con le Nozze di Cana del tabernacolo (finito nel 1513) della certosa di Pavia, hanno aggiunto nuove attribuzioni e tracciato un profilo dello sviluppo artistico del Della Porta.
Il talento scultoreo del D. fu ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] notarili, ma s'ignora l'anno in cui conseguì il titolo di notaio: sulla sua giovinezza, ed in particolare sulla sua formazione culturale, nessuna notizia ci è infatti pervenuta. Nel 1516 sposò Susanna, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] dal momento che egli scompare dai documenti genovesi posteriori al 1516, e che è invece documentato un Francesco Della Porta "di Pavia" operoso in Piemonte tra il 1523 e il 1530, è molto verosimile che si tratti di un'unica persona. Questo Francesco ...
Leggi Tutto
PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] del padre, nei primi anni visse tra Alba (Cuneo), Alessandria e, dal 1940, a Tortona (Alessandria), dove iniziò a frequentare la scuola di avviamento professionale; passò poi al ginnasio del seminario ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...