Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] de La cieca di E. Cavazza, ad agosto fu a Bergamo nella Gioconda di A. Ponchielli, poi al teatro Guidi di Pavia nella Favorita di G. Donizetti, al teatro Comunale di Bologna (ottobre-novembre) in Un ballo in maschera (Riccardo) di G. Verdi ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] studio la semeiotica delle malattie nervose alla scuola del Medea e frequentò le cliniche delle malattie nervose e mentali di Pavia e di Milano. dirette rispettivamente da O. Rossi e da C. Besta. Inoltre, per arricchire la propria esperienza in campo ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] Sophismatum Guillelmi Hentisberi di Gaetano da Thiene, finanziata da P. A. Fiocchi e curata da F. Bobbio, professore di medicina a Pavia (Indice generale…, n. 2345 A) e il 23 giugno la Logica di Pietro Degli Alboini da Mantova, affidata allo stesso ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] conseguì nel 1874 il diploma superiore in composizione, con l'esecuzione di una sinfonia per orchestra e, quale pianista, il diploma superiore con premio finale, per l'interpretazione del Concerto in la ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] diritto canonico nello Studio pavese; il B., dopo avervi fatto gli studi, dal 1495 prese ad insegnarvi diritto civile, durante gli anni del magistero di Bartolomeo Socino e di Giason Del Maino. Ebbe scolari ...
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CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] Muro Lucano.
Questi pochi dati biografici sono dovuti alle ricerche di uno storico ottocentesco, Cianci Severino, che volle rileggere in chiave patriottico-risorgimentale la figura storica del C., di per ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] a Ferrara, decise, ormai ventenne, di entrare nell'Ordine domenicano. Sebbene non avesse conseguito il titolo di "magister", ma solo quello di baccelliere, fu professore di filosofia e teologia in vari ...
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BARCAGLIA, Donato
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Pavia il 10 genn. 1849. Suo padre era un modesto impiegato govemativo, carico di numerosa prole, ma sostenne il figlio prima negli studi letterari, [...] poi in quelli artistici: presso l'Accademia di Brera per il disegno e il nudo, infìne, per la scultura, presso Abbondio Sangiorgio. La prima opera del B., appena diciassettenne, il Vendemmiatore, fu acquistata ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] … 1992, a cura di J. Shell - L. Castelfranchi, Milano 1993, pp. 189-222; M.G. Albertini Ottolenghi, La certosa di Pavia, in Storia di Pavia, III, 3, Milano 1996, pp. 579-670; A. Norris, in The Dictionary of art, London-New York 1996, XX, pp. 302-304 ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] fondatore della Corni serrature e poi, dopo la prima guerra mondiale, della Fonderia Corni per la produzione della ghisa malleabile, sia perché dotò Modena, con generosità e lungimiranza, dell'istituto ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...