Matematico (Lodi 1824 - Pavia 1873); dal 1865 prof. all'università di Pavia. Ha lasciato importanti studî di geometria differenziale, tra i quali una celebre memoria sull'applicabilità d'una superficie [...] su di un'altra, per la quale fu premiato insieme a E. Bour e a P.-O. Bonnet nel 1861 dall'Accademia delle scienze di Parigi. In essa, tra l'altro, si trovano stabilite talune formule, fondamentali per ...
Leggi Tutto
Imprenditore e stilista italiano (Pavia 1926 – ivi 1992). Nel 1965 ha accantonato la professione di medico per dedicarsi agli atelier lasciatigli in eredità dal padre (noto sarto del pavese). In breve [...] si è imposto come punto di riferimento nel settore (con una particolarità: ha sempre mantenuto un unico punto vendita, quello di Pavia). Rapito dalla ’ndrangheta nel 1981 e tenuto in ostaggio per tre mesi, R. è deceduto nel 1992 lasciando l’azienda ...
Leggi Tutto
Letterato (Albuzzano 1886 - Pavia 1976); sacerdote, rettore del Collegio Borromeo di Pavia. I suoi scritti, critici, morali, evocativi (Il lettore provveduto, 1923; Il dono del Manzoni, 1924; Commenti [...] alle cose, 1925; Testimonianze cattoliche, 1929; I doni del Signore, 1932; Invito al Manzoni, 1936; Notizie di poeti, 1942; Manzoni, 1942; Carta penna e calamaio, 1944; Il regno dei ciechi, 1950; I frammenti ...
Leggi Tutto
Chimico (Pavia 1761 - ivi 1818). Laureatosi in medicina a Pavia nel 1784, si rivolse quindi allo studio della chimica, divenendo prof. di chimica generale presso la stessa università nel 1796. B. ha largamente [...] contribuito alla diffusione della chimica lavoisieriana in Italia, anche tramite la fondazione di alcune riviste scientifiche (tra cui il Giornale di fisica, chimica e storia naturale, 1808) e la pubblicazione ...
Leggi Tutto
Medico italiano (Brescia 1880 - Pavia 1946). Professore di patologia speciale medica a Messina e a Siena, di clinica medica a Pavia. Ha dato vita a un'autorevole scuola ematologica che annovera G. Di Guglielmo, [...] P. Introzzi, A. Fieschi. Del suo vasto contributo scientifico fanno parte, tra l'altro, ricerche sulla struttura e l'embriologia del rene, sulla morfologia dei villi intestinali e soprattutto sull'emopoiesi ...
Leggi Tutto
Studioso di finanza italiano (Pavia 1884 - ivi 1956), prof. nelle univ. di Catania (1914-20) e di Pavia (dal 1920), dove diresse (dal 1929) l'istituto di finanza; fondatore dell'Istituto nazionale di finanza [...] (1940) e della Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, che diresse (1937-44); socio nazionale dei Lincei (1952). Ha validamente promosso in Italia lo studio del diritto finanziario. Opere ...
Leggi Tutto
Industriale italiano (Pavia 1860 - ivi 1916); cavaliere del lavoro (1912). Impiantò (1900) la prima grande fonderia di ghisa sorta in Italia, specializzata in radiatori e impianti di riscaldamento a termosifone. [...] Il figlio Vittorio (Pavia 1898 - Gambolò 1975), anch'egli cav. del lavoro dal 1935, sviluppò l'industria paterna indirizzandola alla costruzione di macchine da cucire, i cui primi esemplari furono lanciati sul mercato nel 1925, e avviando, dal 1960, ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Pavia 1837 - Milano 1878), fratello del matematico Luigi. Studiò prima a Pavia presso G. Trécourt, poi a Venezia (1852-59), e a Milano con G. Bertini. Le sue prime opere, fino al Marco [...] Polo davanti al Gran Can dei Tartari (1863, Roma, Gall. naz. d'arte mod.), non si scostano dalla maniera storica allora dominante. Il suo linguaggio pittorico più maturo e originale cominciò con I cugini ...
Leggi Tutto
Patriota (Montalbano Ionico 1772 - Pavia 1810); a Napoli si accostò al gruppo dei giacobini e alle idee filosofiche del Condillac (che ispirarono più tardi il suo saggio L'analisi della sensibilità, 1801), [...] l'incarico di scrivere le Vite dei famosi capitani d'Italia (1804-05) e una cattedra nella Scuola militare di Pavia. Le sue idee democratiche, ribadite nei Discorsi letterari e filosofici (1809), finirono per alienargli le simpatie del governo. Morì ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Pavia 1830 - Roma 1903), fratello del pittore Tranquillo. Fece i suoi studî a Pavia, interrompendoli nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra per l'indipendenza. Fu prof. [...] di geometria superiore nell'univ. di Bologna (1860), poi a Milano (1866), quindi a Roma, dal 1873 direttore della scuola degli ingegneri; fu membro del Consiglio superiore dell'istruzione, senatore del ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...