MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] maggiore risalto al tessuto viario e ai principali percorsi stradali.
Al 1600 risalgono anche altre incisioni: una pianta di Pavia, la Girandola al Castel Sant'Angelo, la Figura della vita humana e la Benedictio pontificia. Nei due anni successivi ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] latino, che il miniatore stesso aveva raccolto e fatto stampare a sue spese nel 1494 a Venezia da Simone Bevilacqua di Pavia. Questo volume, oggi alla Nationalbibliothek di Vienna (Inc. 4 G 27, descritto in Hermann), arricchito di vignette dai colori ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] alcuni Fatti di s. Filippo Neri, eseguiti per la chiesa di S. Filippo a Reggio Emilia in collaborazione col dalsoliano Giacomo Pavia (Rinaldi, 1979, p. 36); spettano al D. S. Filippo in estasi nelle catacombe e S. Filippo guarisce un'ossessa (se ne ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] , il ciclo dei restauri delle facciate milanesi.
Negli anni 1882-85 eseguì il progetto per la cupola del duomo di Pavia e, nel 1893, fu incaricato anche del progetto della nuova facciata, il cui rivestimento marmoreo fu realizzato solo parzialmente ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] partecipò a moltissime esposizioni locali. Morì a Milano il 15 luglio 1911.
Partita dai nobili modi del padre (Naviglio di Pavia a Porta Ticinese, già nella racc. Beretta e ora al Museo di Milano), giunse, attraverso progressivi passaggi, al Turbine ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] nel 1599 fu nominato "architetto regio e ducale dello Stato" ed ebbe l'incarico di condurre un'ispezione alle artiglierie di Pavia, Valenza, Novara ed Alessandria e di ricostituirne la dotazione. Nel 1602 il successore del Velasco, conte di Fuentes ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] generale delle stampe... della Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 58; L'opera incisa di Carlo Maratti, a cura di P. Bellini, Pavia 1977, p. 98; Raphael invenit... (catal.), Roma 1985, pp. 89-92, 146 s., 427-434; Annibale Carracci e i suoi incisori ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] civici genovesi, II [1980], 4-6, pp. 55-60). La cattedra sulla quale siede il Vivaldi venne decorata dal pittore Francesco da Pavia; il monumento fu messo in opera da Enrico da Carona nel marzo 1468 (Alizeri, 1876, p. 185).
Quest'opera segnò l'inizio ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] di Paride del 1555, che, con le varianti apportate rispetto al disegno della collezione Malaspina del Museo civico di Pavia, divenne un'allegoria della fugacità della bellezza.
Questo periodo trascorso nelle Fiandre corrispose non solo alla messa a ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] della cornice architettonica ora del motivo paesistico si alternano, come nelle pale di S. Giovanni Ilarione e della certosa di Pavia (del 1490: vedi Arch. stor. lombardo, VI [1879], p. 136), nel trittico col Noli me tangere di Berlino Dahlem, nella ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...