CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] Cavadini, Ilmuseo della Valle Intelvi, in Arte lombarda, XI(1966), 2, pp. 252-56; F. R. Pesenti, in La Certosa di Pavia, Milano 1968, ad Indicem;C. Marcenaro, Pittori genovesi a Genova del XVII e XVIII sec.(catal.), Milano 1969, p. XXVIII; P. Torriti ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] presso Varese. Sempre del 1473 è la perduta ancona reliquiario, voluta da Galeazzo Maria per la cappella del castello di Pavia e distrutta durante il sacco del 1527, progettata dal F., eseguita da intagliatori e decorata da pittori quali V. Foppa ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] privo tuttavia dell'impeto drammatico e vitale delle opere paterne. Il B. affianca Dionigi anche nelle sculture della certosa di Pavia; al suo personale intervento la critica attribuisce le opere di qualità meno sostenuta, quali il S. Ambrogio, il S ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] per la facciata del duomo di Milano; nel 1856 vetrate per il S. Martino di Lucca, nel 1861 per il S. Michele di Pavia, dopo il 1866tutte le vetrate della chiesa di S. Giulia in Torino, sei finestre del coro e il finestrone della facciata della chiesa ...
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LANZIROTTI, Antonio Giovanni (Antonio, Giovanni Antonio)
Paola Pietrini
Figlio del nobile Giuseppe, guardia reale alla corte partenopea, e di Giacinta Felix di Civitella del Tronto, nacque verosimilmente [...] . 1911.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Arch. della Direzione generale delle Antichità e belle arti: Certosa di Pavia. Dimissioni del soprintendente. Missione del comm. L. per la parte monumentale…, 1886-87, I vers., b. 516, f. 693.9 ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] (Archivio storico della Fabbrica, cart. 140) venne ammesso come scultore fisso in quello che, insieme con la certosa di Pavia, era allora il più attivo cantiere della Lombardia, alternando rattività di scultore a quella di decoratore in stucco.
I ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] si riconcilia con Teodosio, conservato a Parabiago, in S. Ambrogio della Vittoria); per Pavia eseguì una Vergine con Bambino, s. Giuseppe e s. Anna (Pavia, S. Michele).
Altri dipinti gli vennero commissionati dal padre procuratore generale di S ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] impegnò con Pietro Sauli per costruire un organo di cinque piedi per il monastero di S. Maria delle Grazie detto ‘di Pavia’ a Genova (Tarrini, 2008, pp. 138, 142). Nello stesso anno gli fu rinnovato l’incarico di organista per la cattedrale savonese ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] inoltre che aveva avuto l'incarico dal conte C. Firmian di far copia di alcuni disegni e carte relativi all'università di Pavia (c. IL).
Il F. era ancora in attività nel maggio del 1782 per i lavori di approvvigionamento idrico per la villa reale ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] , come il Disegno della facciata del duomo (1635, con i progetti degli architetti Pellegrini e F. M. Richini) e la Certosa di Pavia (da disegno di P. M. della Rovere, detto il Fiamminghino), e storiche come l'Assedio ad una città (già coll. Cicognara ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...