ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] 1435 ca.) e, nel monastero di S. Giorgio, Belbello da Pavia, con alcuni collaboratori, eseguì verso il 1465-1470 una serie di 'Arte 11, 1978, pp. 7-20; S. Padovani, Su Belbello da Pavia e sul 'miniatore' di San Michele a Murano, Paragone 29, 1978, 339 ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] .
Tra le prime opere del F. si ricordano una Natività, datata 15 ... (1503 0 1513; Pinacoteca Malaspina di Pavia), di derivazione foppesca, e un Cristo portacroce, firmato "opus Floriani" (Pinacoteca civica di Brescia). Del 1507 sono gli affreschi ...
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CRESPI, Ortensio
Marco Rosci
Figlio di Raffaele e fratello di Giovanni Battista detto il Cerano (Busto Arsizio, Bibl. capit., nota ms. di G. B. Negri [1650] al Theatrum triumphale... di S. Vitale, Milano [...] 1610.
L'ultima data nota è quella del 1619, apposta con la firma alla modesta S. Agata del Museo civico di Pavia, tipica tela devozionale riformata, vicina, come conduzione pittorica, ad allievi del Cerano come il Gherardini e come anche la moglie di ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Beginning of the XIth Century, in Arte del primo Millennio, "Atti del II Convegno per lo studio dell'arte dell'Alto Medioevo, Pavia 1950", a cura di E. Arslan, Torino [1953], pp. 374-380; E. Arslan, La pittura dalla conquista longobarda al Mille, in ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] 1990, pp. 326-329; E. Villata, M. d'A., Savigliano 2000 (con bibl.); Il polittico di M. d'A. nella certosa di Pavia. Il restauro, a cura di P.C. Marani - M. Olivari, Voghera 2001; M. d'A. Protagonista del Rinascimento piemontese (catal., Alba), a ...
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BAUDO, Luca (Luca da Novara)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Ambrogio; non è precisabile se questo pittore fosse nativo oriundo di Novara; comunque se ne ha notizia soltanto a Genova a partire dal [...] di quel medesimo anno menzionano un ritratto di certo Eustachio Parenti e un polittico da eseguirsi in collaborazione con Francesco da Pavia per una chiesa di Bonifacio in Corsica, opera che dovette ottenere un certo successo dato che le carte degli ...
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BARCELLA, Ludovico
Adriano Peroni
Nacque a Chiari (Brescia), non si sa in quale anno. Frate gerolimiano nel convento fuori Porta Pile a Brescia, dovette assumervi una posizione influente, acquistandosi [...] , Diz. degli artisti bresciani,Brescia 1877, p. 18; P. Guerrini, Il Santuario delle Grazie,Pavia 1911, p. 61; L. Rivetti, Artisti chiaresi. Nuove briciole di storia patria,Pavia 1911, p. 12-1- G. Carocci, Il Santuario delle Grazie a Brescia,in Arte e ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] di S. Simone, lo spedale di S. Maria a San Gallo, ecc., e poi chiese e palazzi di Toscana, di Roma, di Pavia, castelli, borghi, S. Zeno a Verona eccetera. Non meno cognito è il tema dell'influsso che la Commedia ha esercitato su miniatori, pittori ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] , tra i veneti e Correggio, è la bella pala con la Vergine, il Bambino e due sante alla certosa di Pavia, documentata anchessa nel 1660. Le si può avvicinare cronologicamente il S. Francesco Saverio predica agli Indiani (Modena, S. Bartolomeo), che ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] di Brera (catal.), Milano 1975, pp. 54-56; L. Erba - A. Morani, Monumenti e lapidi conservati nel palazzo centrale dell'università di Pavia, Pavia 1977, pp. 56, 71; G. Bertini, G. F. collaboratore a Parma di J.B. Boudard, in Arte lombarda, XXIV (1979 ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...