SACCHI, Pietro Francesco
Gianluca Zanelli
– Nato a Pavia nel 1485 dal sarto Giovanni Antonio, l’artista risulta documentato a Genova nel 1501, anno in cui entrò, in qualità di «exercens arte pictoriae», [...] Maiocchi, 1949, p. 138), anch’egli pittore a Pavia, come documenta un atto notarile del 2 ottobre 1500, pavesi in Liguria dalla fine del Quattrocento al 1528, in La pittura a Pavia dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1988, pp ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di Pavia, che dovette abbandonare nel dicembre dopo il fu costretto dalle pressioni fasciste ad abbandonare la Camera del lavoro di Pavia e a spostarsi definitivamente a Milano, dove sin dal 1920, ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] .
Il progetto scientifico del G. nasceva, peraltro, nell'alveo della scuola di L. Cossa, titolare della cattedra di economia politica a Pavia, che, tra il 1874 e il 1887, aprì la ricerca economica alla storia delle idee e all'analisi delle politiche ...
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AGOSTINO da Montebello
Renata Cipriani
Pittore attivo a Pavia dal 1469 al 1504, figlio di Giacomo, intagliatore; ebbe come maestro Leonardo Vidolenghi, di cui sposò la figlia (1473).
La denominazione [...] (1491), nel catino absidale di S. Michele di Pavia: esso è stato messo in relazione con gli affreschi del medesimo a p. 89); R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, Pavia 1937, passim;D. Morani, Diz. dei pittori Pavesi, Milano s. ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] , rimanendo nella sua città natale come "vicario imperiale per l'Italia" per gli ultimi anni della sua vita.
Morì a Pavia il 30 dic. 1774.
Fonti eBibl.: Le carte del B., date dal conte Porro Lambertenghi alla Bibl. Ambrosiana di Milano, sono state ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] più brillante della paterna, a indossare la porpora.
Gli furono concesse diverse cittadinanze onorarie (Roma, Ferrara, Orvieto), mentre Pavia stabilì per lui e i suoi discendenti il perpetuo diritto di cittadinanza senza obbligo di residenza.
Morì il ...
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BERETTA DELLA TORRE, Siro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia nel 1732, da Bartolomeo, notaio e cancelliere dell'università, in una nobile famiglia che aveva già dato lustro al foro e alle cattedre pavesi. [...] morte avvenuta il 1°dic. 1791.
Fonti e Bibl.: Memorie e documenti per la storia dell'università di Pavia e degli uomini illustri che v'insegnarono, Pavia 1878. I, pp. 18, 555, 557, 573, 578 s.; Carteggi di giammisti liguri, a cura di E. Codignola ...
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SECCHI, Serafino
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Pavia nel 1560. Non vi sono elementi circa la sua famiglia, sebbene Jacques Quétif e Jacques Échard lo dicano di antica e nobile stirpe e Daniel-Antonin [...] fu designato priore del convento di S. Tommaso di Pavia. Tuttavia il soggiorno nella città d’origine fu .M. Piò, Delle vite de gli huomini illustri di S. Domenico, II, Pavia 1613, coll. 392-395; V.M. Fontana, Sacrum theatrum dominicanum, Romae 1666 ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] vaticano ebbero una decisiva influenza sull'animo dell'A., che abbandonò le "affezioni liberalesche contratte a Pavia".
Ordinato sacerdote in Milano, entrò nella redazione del quotidiano intransigente Osservatore Cattolico, fondato nel 1864 dal ...
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MASSAZZA, Serafino Mario
Paolo Zampetti
– Nacque a Pavia il 16 apr. 1894 da Guglielmo e da Cesira Bezzi, e seguendo le orme paterne intraprese gli studi medici nell’ateneo della sua città. Allievo interno [...] dell’Università di Sassari. Vinto il concorso a cattedra per la stessa disciplina, nel 1948 fu chiamato nell’Università di Pavia. In questa sede, dove fu anche direttore delle scuole di specializzazione in ostetricia e ginecologia per medici e per ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...