CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] quasi tutta l'Europa di quegli anni.
Ottenuta la licenza liceale nel i goi presso il liceo "Ugo Foscolo" di Pavia, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza della sua città ottenendo un posto di convittore al collegio Ghislieri; riuscì a seguire nel ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] concesse al C. dalle autorità austriache anche riguardo al completamento degli studi. Il C. infatti, iscrittosi nel '50 a Pavia al quarto anno di legge quale alunno privato di un avvocato mantovano (lo consentivano i regolamenti dell'epoca), conseguì ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] , per chiedere l'abrogazione di un nuovo sistema di tassazione invalso nello Stato di Milano, che si era rivelato rovinoso per Pavia. Il G. stese e fece pubblicare il testo (stampato senza titolo né note editoriali: Martello, p. 246, lo cita come ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] s., 210; C. Cipolla, Storia delle signorie italiane dal 1313 al 1530, Milano 1881, pp. 245, 321; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, I, pp. 197, 202, 298 e n. 2, 299 e n. 2, 300 e. n. 1, 301-307, 308 e nn. 1-6, 310 ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] ).
Il C. morì con tutta la famiglia nel terremoto di Messina il 28 dic. 1908.
Fonti e Bibl.: Comune di Pavia, Ufficio demografico, Anagrafe; Boll. uff. del Min. della Pubblica Istruzione, 1897, 1898, 1900, 1902, 1903, 1907; A. Graziani, prefazione a ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] esordio in pubblico avvenne nel 1837 nel coro della cappella di S. Feliciano di Pavia, quindi sempre nello stesso anno sostituì il primo tenore nell'opera Gemma di Vergy di G. Donizetti al teatro del Condominio sempre della sua città, ove nel ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] 'Ordine mauriziano; mantenne questa carica fino al 1970, anno nel quale tornò all'attività forense.
Nel 1971 la città di Pavia lo proclamò cittadino benemerito e nell'aprile del 1974 Torino gli conferì la cittadinanza onoraria insieme con gli altri ...
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OLTROCCHI, Baldassarre.
Marco Navoni
– Nacque a Pavia il 6 agosto 1714 da genitori milanesi, Giuseppe e Caterina Fusi, terzo di cinque fratelli e due sorelle, tutti, tranne uno, avviati alla vita ecclesiastica [...] o claustrale. Fu battezzato nella chiesa di S. Maria Capella in Pavia con i nomi di Baldassare Giuseppe Brizio.
A 22 anni, nel 1736, fu accolto nella Congregazione degli oblati dei Ss. Ambrogio e Carlo e nel 1737 divenne prete della diocesi di Milano ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] , il sostrato più profondo del suo modo di frequentare la letteratura. Ordinato sacerdote, fu trasferito nel 1910 dal seminario di Pavia a quello di Cesena dove conobbe Renato Serra il quale gli scoprì "una svagata passioncella per le lettere" e lo ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] conservano alcuni dei suoi preparati e reperti anatomici.
Fonti e Bibl.: E. Corti, Su P. G. e sul monumento a Garibaldi, Pavia 1883; S. Cremonesi, Studio su G., sue opere, suoi lavori, Lodi 1890; Per P. G. Discorsi commemorativi per l'inaugurazione ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...