DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] necessità belliche. Nell'agosto del 1454 il D. era ancora a Ferrara, da dove stava, a suo dire, per partire, diretto a Pavia: progettava di giungere per la metà del mese seguente e rinnovava la sua richiesta di avere in feudo la "Vileta de Flixinara ...
Leggi Tutto
BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] ottima prova di sé, ma gli fu preferito, come più anziano, il Levati). Appunto la nomina del Levati alla cattedra di Pavia lasciò scoperta la cattedra di filologia latina e storia universale nel liceo milanese di Porta Nuova, alla quale il B. fu ...
Leggi Tutto
DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] , La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 618; R. Bossaglia, in Il duomo di Milano, II, Milano 1973, p. 164 n. 113; Pavia / Cent'anni di cultura artistica (catal., Pavia, Civici Musei), Milano 1976, p. 100. ...
Leggi Tutto
SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] dichiarò che mentre viveva Lorenzo de' Medici «il S. Lodovico non si ardiva né atentava di partirsi di Milano, per andare insino a Pavia», mentre ora «gli par[eva] potere ire a spasso» (cit. in Pasolini, 1893,. III, p. 185). Il Moro ebbe modo di ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] D. dei rilievi con Cristo fra i dottori e con le Nozze di Cana del tabernacolo (finito nel 1513) della certosa di Pavia, hanno aggiunto nuove attribuzioni e tracciato un profilo dello sviluppo artistico del Della Porta.
Il talento scultoreo del D. fu ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] notarili, ma s'ignora l'anno in cui conseguì il titolo di notaio: sulla sua giovinezza, ed in particolare sulla sua formazione culturale, nessuna notizia ci è infatti pervenuta. Nel 1516 sposò Susanna, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] dal momento che egli scompare dai documenti genovesi posteriori al 1516, e che è invece documentato un Francesco Della Porta "di Pavia" operoso in Piemonte tra il 1523 e il 1530, è molto verosimile che si tratti di un'unica persona. Questo Francesco ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] a Vigevano, ospite dello zio materno Santo Magnaghi, vicario generale della diocesi, quindi si trasferì a Torino, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1861. L’anno successivo si stabilì a Casale ...
Leggi Tutto
PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] del padre, nei primi anni visse tra Alba (Cuneo), Alessandria e, dal 1940, a Tortona (Alessandria), dove iniziò a frequentare la scuola di avviamento professionale; passò poi al ginnasio del seminario ...
Leggi Tutto
GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] creditore del G., rilasciò quietanza di pagamento agli eredi dello stampatore.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pavia, Fondo notarile di Pavia, Notaio Morasco Marchino, b. 331 (26 sett. 1483, 17 sett. 1485); Notaio Sisti Francesco, bb. 161 (29 luglio ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...