FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] guardiamarina. Fu promosso sottotenente di vascello nel 1875 e tenente nel 1881. Compì la sua prima esperienza di navigazione sulla nave scuola "Euridice", una corvetta a vela, passando poi al vascello ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] relativa è del 1481, quando compose la relatio, in base alla quale il tortonese Enrico di Montemerlo venne confermato nella carica di "collateralis ducis in curia potestatis". Era dunque già allora una ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] recante la dicitura "di Ettà d'Anni 28". J. B. de La Borde (p. 503) narra che intraprese lo studio della chitarra malgrado la violenta opposizione dei genitori. Nel 1639 era a Bologna, dove pubblicò la ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] nelle rappresaglie dei Francesi a seguito di pungenti satire scritte contro di essi; altri suppongono che durante il sacco di Pavia ad opera del Lautrec nel 1527 fosse cacciato in prigione e riscattato infine per le sue ricchezze. Questi anni di ...
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DE AMENTI, Emilio
Giovanni Zaffignani
Di umili origini, nacque in Pavia il 12 febbr. 1845 da Angelo e Carolina Magnani. Allievo di G. Trecourt alla civica scuola di pittura di Pavia, a cui s'iscrisse [...] al premio Lauzi ma senza esito: di questa prova ci resta uno schizzo (matita su carta 15,1 x21,7, conservato a Pavia, Civici Musei), che era obbligatorio per l'ammissione al concorso. Nel 1873 fu uno dei concorrenti al premio triennale Frank, sul ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] , come fece poi H. Davy, una spiegazione adeguata di tale complesso di fenomeni.
Nel 1813 il B. fu rettore dell'università di Pavia. Morì il 24 ott. 1818.
Alla morte del B. gli successe nella cattedra di chimica dell'ateneo pavese il figlio Gaspare ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] Unione (Torino), s dic. 1853; A. Ugoletti, Brescia nella rivoluz. del 1848-49, Bologna 1899, passim;R. Soriga, Pavia nel Risorg. ital., Pavia 1925, pp. 21 ss.; E. Pometta, Ilprocesso Clementi, C. e Grillenzoni nel 1853, in Dovere (Bellinzona), 13 ott ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] con il reddito annuo di 120 fiorini d'oro, confermato poi al figlio da Francesco Sforza.
Dalle sue imbreviature risulta che a Pavia il C. abitò e lavorò sempre nella casa nella parrocchia di S. Maria Venetica, mentre non pare che a Milano abbia avuto ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] ; il 7 marzo dello stesso anno fu creato vescovo di Mileto; il 30 maggio 1505 successe ad Ascanio Sforza nella diocesi di Pavia e infine, il 7 dic. 1505, Giulio II lo creò cardinale del titolo dei SS. Nereo e Achilleo, e successivamente di Santa ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] , venne ordinato sacerdote nel 1758, e nel 1761 conseguì la laurea. Da quel momento si dedicò all'insegnamento: da principio a Pavia, presso il collegio S. Carlo, dove ebbe fra i suoi primi allievi Siro Comi, che seguirà la strada tracciata dal C ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...