GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] , per altre opere (andate perdute) dipinte per il Banco (un S. Giorgio e la decorazione di un solaio), così come il Francesco da Pavia che nel 1491 agisce da procuratore di De Ferrari ad Albenga.
Il 17 dic. 1498 Pietro di Persio commissionò al G. la ...
Leggi Tutto
SACCHI, Pietro Francesco
Gianluca Zanelli
– Nato a Pavia nel 1485 dal sarto Giovanni Antonio, l’artista risulta documentato a Genova nel 1501, anno in cui entrò, in qualità di «exercens arte pictoriae», [...] Maiocchi, 1949, p. 138), anch’egli pittore a Pavia, come documenta un atto notarile del 2 ottobre 1500, pavesi in Liguria dalla fine del Quattrocento al 1528, in La pittura a Pavia dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1988, pp ...
Leggi Tutto
Cultore di diritto finanziario tedesco (Berlino 1895 - Pavia 1933), prof. nell'univ. di Königsberg dal 1929, emigrò nel 1933 a Pavia; analizzò con acutezza i rapporti del diritto tributario col diritto [...] pubblico e civile, ponendo l'accento sul problema della perequazione fiscale. Tra le sue opere: Der Finanzausgleich im Bundesstaat in seiner staatsrechtlichen Bedeutung (1922) e soprattutto Steuerrecht ...
Leggi Tutto
Famiglia di organari (sec. 19º), operosa in Pavia. La ditta, fondata da Giovanni Battista (1765-1850), iniziò la sua attività nel 1807, e continuò fino alla morte di Ernesto, avvenuta nel 1920. La figura [...] 1882), figlio di G. B. Il fratello Giacomo (1811-1871) fu suo collaboratore tecnico. L'ultimo organaro fu Ernesto (1860-1920), figlio di Luigi. I L. costruirono oltre 300 organi tra Pavia, Piacenza, Torino, Crema, Novara, Milano, Alba, Cagliari, ecc. ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di Pavia, che dovette abbandonare nel dicembre dopo il fu costretto dalle pressioni fasciste ad abbandonare la Camera del lavoro di Pavia e a spostarsi definitivamente a Milano, dove sin dal 1920, ...
Leggi Tutto
Pedagogista e filosofo (Piano di Sorrento 1884 - Pavia 1948), professore all'univ. di Pavia dal 1923. Ricercò i fondamenti epistemologici e assiologici della pedagogia, muovendo da posizioni del criticismo [...] kantiano sviluppate in senso spiritualistico. Fra i suoi scritti: Le antinomie dell'educazione (1916); Idealismo e realismo (1922); Saggi sul concetto di pedagogia come filosofia applicata (1925); Il problema ...
Leggi Tutto
GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] .
Il progetto scientifico del G. nasceva, peraltro, nell'alveo della scuola di L. Cossa, titolare della cattedra di economia politica a Pavia, che, tra il 1874 e il 1887, aprì la ricerca economica alla storia delle idee e all'analisi delle politiche ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Pavia nel 1802, morto a Cremona nel 1878. Scolaro del Porta a Pavia, si dedicò alla chirurgia e divenne primario e direttore dell'ospedale di Cremona. I suoi studî più importanti sono quelli [...] sull'azione chimica della corrente elettrica e sull'elettropuntura degli aneurismi (1856) ...
Leggi Tutto
Belli Giuseppe
Bèlli Giuseppe [STF] (Calasca 1791 - Pavia 1860) Prof. di fisica nell'univ. di Pavia. ◆ [STF] [EMG] Duplicatore di B.: semplice macchina elettrostatica a induzione: v. macchine elettrostatiche: [...] III 513 a ...
Leggi Tutto
Anatomista e chirurgo (Motta di Livenza 1752 - Pavia 1832), prof. di anatomia nelle univ. di Modena (1772) e di Pavia (1783), dove ebbe anche la cattedra di clinica chirurgica. Eseguì ricerche di anatomia [...] comparata, di fisiologia (innervazione cardiaca, contrazione muscolare) e soprattutto di anatomia sistematica (nervi cerebrospinali, gangli nervosi, ecc.), di anatomia chirurgica (ernie) e di tecnica operatoria ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...