Tipografo milanese (sec. 15º); lavorò a Pavia (1475-97) più spesso solo, ma anche associato con Gerolamo Duranti e Zanino Riva. Stampò per lo più opere di diritto e di medicina: primi forse i Consilia [...] di Angelo degli Ubaldi ...
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Vellezzo Bellini Comune della prov. di Pavia (7,9 km2 con 2951 ab. nel 2008, detti Vellezzini). Il centro è situato nella pianura irrigua, a 94 m s.l.m. Risicoltura; industrie chimiche, alimentari. ...
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Giurista (m. Alessandria 1464), lettore a Pavia, Bologna, Padova, Torino; nominato senatore da Francesco Sforza. Commentò il Digesto Inforziato e il Nuovo; lasciò Lectiones variae iuris, riguardanti il [...] diritto civile e il canonico, e un trattato De iure et aequitate ...
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Nobile piacentino (sec. 13º). Podestà di Pavia (1256), di Piacenza (1257), di Parma (1267), di Milano (1277 e 1278), aveva capeggiato come guelfo i fuorusciti piacentini in lotta con Oberto Pelavicino [...] (1257). Bandito da Piacenza (1291), forse col concorso del genero Alberto Scotti, che egli aveva aiutato nella conquista della signoria, morì in esilio ...
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Figlia (n. forse Chambéry 1336 - m. Pavia 1387) di Aimone il Pacifico e di Iolanda di Monferrato. Fallito il progettato matrimonio politico con Umberto II delfino di Grenoble, sposò (1350) Galeazzo II [...] Visconti, e dal matrimonio nacque Gian Galeazzo. Esercitò un notevole ruolo politico agevolando i buoni rapporti tra i Savoia e i Visconti e ottenendo varie infeudazioni, tra cui quella di Vigevano (1381) ...
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Generale italiano al servizio dell'Austria (Pavia 1688 - ivi 1774). Educato alla scuola del principe Eugenio di Savoia, comandò eserciti austriaci in Fiandra, Ungheria e Italia. Battuti i Franco-Ispani [...] nel 1746 e presa Genova, ne fu nominato governatore, ma dovette presto abbandonare la città per la rivolta del popolo genovese, sollevato dal gesto di Balilla. Più tardi fu nominato maresciallo e commissario ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] delle epigrafi più riuscite: nel 1823 ne fece stampare una per conferimento del titolo di cavaliere al professor Scarpa di Pavia; iscrizioni funebri furono pubblicate nel 1824 per il fratello Siro e per la moglie Angela Robecchi, nel 1826 per Antonio ...
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Geografo e geofisico italiano (Milano 1857 - Pavia 1936); fu prof. di geografia fisica nell'univ. di Padova (1903-32). Socio nazionale dei Lincei (1920), senatore del Regno dal 1934. Si occupò di questioni [...] meteorologiche e climatologiche, pubblicando due manuali sull'argomento (Meteorologia generale, 1888; Climatologia, 1889); poi passò ad approfondire problemi glaciologici (Le cause dell'era glaciale, 1895), ...
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Giornalista, critico, insegnante, verseggiatore che si leva talvolta sino alla vera poesia, fu ingegno versatile, il quale nella diversità un po' slegata e capricciosa della sua opera, mostra un'eleganza [...] da B. Croce, sotto il titolo Disciplina e spontaneità nell'arte, Bari 1913.
Bibl.: G. Patroni, Il pensiero critico di A. B., Pavia 1914; F. Barbieri, in Giorn. storico d. letterat. ital., LXVII (1916), pagine 325-59; M. Mainetti, Il carteggio di A. B ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] quasi tutta l'Europa di quegli anni.
Ottenuta la licenza liceale nel i goi presso il liceo "Ugo Foscolo" di Pavia, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza della sua città ottenendo un posto di convittore al collegio Ghislieri; riuscì a seguire nel ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...