Naturalista italiano (Rancio Valcuvia, Varese, 1840 - Pavia 1905), prof. all'univ. di Pavia (1875). I suoi studî sui Protozoi e sui Protofiti sono di notevole importanza, benché condizionati dalla credenza [...] nella generazione spontanea e nelle monere haeckeliane. Notevoli anche le sue ricerche sul cranio, condotte con indirizzo comparativo ed evoluzionistico: se molte delle sue interpretazioni sono cadute, ...
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Anatomico e chirurgo militare (Milano 1536 - Pavia 1606), allievo di G. Falloppia; professore di anatomia a Pavia, direttore dell'ospedale militare di Milano, autore di lavori sulle ferite d'arma da fuoco [...] e sulle lesioni traumatiche del capo. Per primo descrisse nel cuore del feto il forame ovale e il dotto che va sotto il nome di Botallo; descrisse anche i muscoli dell'occhio e le ghiandole lacrimali ...
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ZOJA, Luigi
Clinico medico, nato a Pavia il 25 ottobre 1866. Allievo del padre Giovanni anatomico, di C. Golgi, di G. v. Bunge, di C. Forlanini, di A. Riva, si laureò a Pavia nel 1889; dal 1901 al 1911 [...] insegnò microscopia e chimica clinica a Parma; poi patologia e clinica medica a Sassari, a Parma, a Pavia e nel 1924 costituì a Milano la clinica medica della nuova università. Numerosi suoi allievi salirono alla cattedra universitaria.
I suoi lavori ...
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Ingegnere e intagliatore in legno (n. Pavia - m. ivi 1497). Dal 1488 fu impegnato nel nuovo duomo di Pavia e incaricato di realizzarne il modello ligneo. È ritenuto autore dell'esemplare (in deposito nei [...] Musei Civici del Castello Visconteo), ma in realtà è possibile attribuirgli solo la parte orientale del grandioso e dettagliato manufatto, portato avanti, se non addirittura iniziato, dal maestro di legname ...
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Stolfi, Giuseppe. – Giurista italiano (Napoli 1902 - Pavia 1976). Di scuola napoletana, allievo di G. Segrè e in seguito di L. Coviello, professore ordinario di Diritto civile presso l’Università di Pavia [...] (1936-1961), trasferitosi dal 1961 alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Roma, tra le sue opere principali si citano: L’apparenza del diritto, 1934; Teoria del negozio giuridico, 1947; ...
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VITTADINI, Francesco
Marco Targa
(Franco). – Nato a Pavia il 9 aprile 1884 da Gaetano, commerciante, e da Emilia Tamburini.
A partire dal 1896 frequentò il collegio barnabita S. Francesco di Lodi, dove [...] di A. Pompilio et al., III, Torino 1990, pp. 463 s.; F. V. (1884-1948). Catalogo delle opere, a cura di P. Bergamaschi, Pavia 1991; J.C.G. Waterhouse, Anima allegra, in The new Grove dictionary of opera, London 1992, p. 140; V. Donella, Dal pruno al ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...