SAVAGNONE, Giuseppe
Pietro Misuraca
SAVAGNONE, Giuseppe. – Nacque a Palermo il 27 novembre 1902 da Francesco Guglielmo, professore di diritto ecclesiastico all’Università.
Quarto di sei figli, perse [...] corpo vivo della musica moderna» (con illuminanti esempi tratti da composizioni di Igor´ Stravinskij, Béla Bartók, PaulHindemith, Maurice Ravel, Giacomo Puccini, Casella e Petrassi). Dei linguaggi che animavano la musica contemporanea offriva quindi ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] vivo musiche di Schönberg (Pierrot lunaire), Bartók, Milhaud, Hindemith, Webern. Ma Milano brulicava anche di centri minori, dedicati alle liriche greche di Saffo, conservati presso la Paul-Sacher-Stiftung di Basilea; ma i lavori più importanti ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] a far scoprire a Nono il manuale di tecnica compositiva di Hindemith (Unterweisung im Tonsatz, 1937) e a suggerirgli – prima Welt (1971; Karl Marx, Celia Sánchez, Haydée Santamaría); Für Paul Dessau (1974); ¿Donde estás, hermano? (1982); Omaggio a ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] : Debussy, Ravel, Schönberg, Stravinskij, Berg, Hindemith, Webern, Dallapiccola, Petrassi ecc. Come ebbe Quaranta, al tempo degli studi universitari, proseguì con la scoperta di Paul Klee (alla Biennale di Venezia, 1948) e si fissò con i ...
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