Pittore francese (Parigi 1848 - Dominica, isole Marchesi, 1903). Entrato nel 1868 nella marina militare, visitò la Svezia e, nel 1870, la Danimarca. Di ritorno a Parigi, con alcune felici operazioni di borsa si assicurò un certo agio e incominciò ad acquistare opere degli impressionisti. Nel 1873 si sposava (ebbe cinque figli). Si dedicò allora alla pittura. I suoi esordî sono rappresentati da alcuni ...
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INCISIONE (XVIII, p. 970)
Lamberto VITALI
A simiglianza di quel che avvenne in Francia nella seconda metà dell'800, la recente rinascita della grafica originale. in Italia e altrove, è opera, più che [...] si staccasse dalla mediocrità del mestiere.
In Francia, dopo Gauguin, Odilon Redon, Toulouse-Lautrec, quasi tutti gli artisti medesimo tempo, destinate ad accompagnare testi poetici di Paul Éluard, preannunziano, per la caratteristica fusione di ...
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cubismo
Manuela Annibali
La rivoluzione della pittura moderna
Osservando un quadro cubista ci rendiamo immediatamente conto che la pittura tradizionale ha subito un grande cambiamento. Gli oggetti non [...] usare il chiaroscuro.
Successivamente le ricerche artistiche di fine Ottocento, condotte da artisti come Vincent Van Gogh e PaulGauguin, smontano un altro pilastro della pittura accademica: la fedeltà coloristica. Il colore per loro ha una propria ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] di alcune filosofie orientali. A queste esposizioni partecipano artisti della cosiddetta Scuola di Pont-Aven, riunita attorno a PaulGauguin, pittori del gruppo dei Nabis («profeti»), il cui simbolismo si esprime soprattutto nei colori e nel disegno ...
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Doig, Peter
Doig, Peter. – Artista britannico (n. Edimburgo, 1959). Attento sia alla pittura di Egon Schiele e di Gustav Klimt sia a quella di PaulGauguin, i suoi soggetti preferiti sono i paesaggi, [...] per i quali si ispira spesso a immagini fotografiche e cinematografiche. Ottenuto il Bachelor of arts nel 1983 alla St. Martin’s school of art e il Master of arts nel 1990 alla Chelsea school of art, nel ...
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espressionismo
Eugenia Querci
Comunicare con forza e libertà
Colori aggressivi e irreali, figure stilizzate e sgraziate: sono questi i mezzi attraverso i quali gli artisti espressionisti comunicano [...] espressionisti non sono i primi a sognare un ritorno alle origini. Verso la fine dell'Ottocento lo aveva fatto il francese PaulGauguin che, trasferitosi da Parigi a Tahiti, aveva aperto la via all'uso arbitrario del colore, legato ai desideri e alla ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] animale (Larson 1993), concetti traslati figurativamente nella Gelosia I di Munch del 1896 o nei Contes Barbares di PaulGauguin del 1902. Il darwinismo ebbe certamente un'influenza anche sulla maniera di rappresentare la figura femminile: talvolta ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] studiare le opere dei protagonisti dell’arte francese, come PaulGauguin, Henri Matisse, Pierre Bonnard, Henri de Toulouse-Lautrec studio degli analoghi soggetti di Auguste Renoir, Paul Cézanne e Picasso: prevale un linguaggio sintetico postcubista ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] base dell'insegnamento accademico ricevuto a Monaco. Di grande impatto sull'artista fu anche lo studio dell'arte di PaulGauguin e Paul Cézanne cui erano state dedicate nel corso dei Salons d'Automne rispettivamente del 1906 e del 1907 due grandi ...
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Munch, Edward
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore solitario dell’angoscia
Il grande pittore norvegese Edvard Munch rappresenta nelle sue opere gli ossessionanti fantasmi che costellano la sua vita interiore, [...] una certa felicità nell’uso del colore, mentre dai pittori post;impressionisti Henri de Toulouse-Lautrec e PaulGauguin deriva il disegno sintetico e incisivo più rispondente alle sue esigenze espressive.
Il grande solitario
«Improvvisamente il ...
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