Chirurgo e scrittore francese (Saint-Cormin, Cantal, 1885 - Neuilly-sur-Seine 1962). Chirurgo in capo dell'ospedale della Salpêtrière (1933), nel 1938 fu incaricato dell'insegnamento di anatomia e semeiotica [...] completa delle opere per la Bibliothèque de la Pléiade, 1951), Valéry, di cui fu intimo amico, Claudel, ecc. (Les premiers temps d'une amitié: André Gide et Paul Valéry, 1937; L'amitié de Verlaine et de Mallarmé, 1940; Vie de Mallarmé, 2 voll., 1941 ...
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Scrittore francese (Parigi 1869 - ivi 1951). La sua prima formazione fu fortemente influenzata dall'ambiente familiare: il padre, il giurista Paul (1832-1880), apparteneva a famiglia di tradizioni calviniste; [...] -il, ou Les jeux sont faits, 1952), ma soprattutto nel suo Journal (1889-1949), pubblicato dal 1939, e nei suoi fitti carteggi con F. Jammes (1948), P. Claudel (1949), C. Du Bos (1950), P. Valéry (1955), R. M. Rilke (1956), R. Martin du Gard (1968). ...
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BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] amicizia.
Tra i primi in Italia, il B. diffuse la poesia di P. Claudel, di cui lesse agli amici Connaissance de l'Est e L'arbre tra il 1900 dal B. cattive traduzioni degli scrittori francesi Léon-Paul Fargue, Jules Laforgue, Henri de Regnier, Jacques ...
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