MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] Il 28 luglio 1922, il M. fu tra i dirigenti romagnoli che firmarono con i fascisti locali un patto di pacificazione. Le tensioni con la dirigenza nazionale montarono, insieme con le violenze fasciste, per tutto il 1922 fino a quando, nel gennaio 1923 ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] a Cremona sul piano locale, sindacale e amministrativo (patto di Cremona, 10 marzo 1922). La sua azione politica , a seguito delle dimissioni di A. Piccioni, il consiglio nazionale del partito lo elesse segretario politico. Accettò solo dopo le ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] e nel paese, nella battaglia per l'adesione al Patto atlantico, sempre avvertito in piena sintonia con l'opzione non lo seguirono, ponendo fine all'esperienza dei governi di "unità nazionale". Dopo le dimissioni di Andreotti, il 22 febbr. 1979, il ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] superasse il limite per lui insuperabile: l'opposizione a qualunque patto di governo, di qualsiasi genere, col PCI. Si dell'astensione - una frattura che solo il consiglio nazionale di ottobre sanò, ribadendo l'opposizione al compromesso storico ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] militare acquistato nella lotta per l'integrità nazionale contro gli Svedesi invasori, il carattere al capo dei confederati la restituzione dei titoli e dei beni a patto che rinunzi alle sue vecchie cariche, attribuite già quasi tutte al Sobieski ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] le idee mazziniane.
Nel 1846 fu liberato dal domicilio coatto a patto che lasciasse il Regno. Egli si recò a Roma, ove anonimi e senza luogo di stampa nel 1856 sotto Pegida del Partito nazionale.
Nel primo di questi, Alla Santità di Pio IX, egli ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] Nel gennaio 1962 lasciò la guida della FIOM per entrare nella segreteria nazionale della CGIL con l'incarico di seguire il settore contratti e affidabile e interessato a realizzare il cosiddetto "patto dei produttori" tra capitale e lavoro contro le ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] Wilson (8 genn. 1918) e quando fu reso noto il patto di Londra del 1915, che in merito alla Dalmazia assegnava all' commissione mista per discutere i rapporti tra PNF e Associazione nazionalista italiana e della fusione tra i due partiti; tra il ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] congresso al teatro Argentina, in cui fu approvato il primo Patto di Roma; nel marzo '73 prese parte a Roma al a Roma, con esito negativo, per dar vita a un Fascio nazionale (M. Casella, Democrazia socialismo, movimento operaio a Roma. 1892-1894 ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] ambito della Federazione nazionale dei lavoratori della terra (Federterra), nel cui secondo congresso svoltosi a Bologna dal 7 al 9 apr. 1906 egli sostenne la praticabilità di un rilancio delle lotte agrarie e la necessità di un patto solidale tra il ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...