PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] vette dell’arte comica» (S. d’Amico, in L’Idea nazionale, 8 giugno 1923). Nel 1922 lasciò il varietà alle sue spalle e (19 giugno 1933) scrisse: «Per festeggiare la firma del patto a quattro, e a testimonianza di soddisfazione, l’Italia ha delegato ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] chiesa di Montevergine di Messina, in un secchiello del Museo nazionale di Capodimonte a Napoli, in un calice con piede di rame di S. Luca. Filippo aveva condizionato questo lascito a patto che anche Francesco fosse ammesso come accademico. La sua ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] socialista Lazzari, egli fu chiamato a far parte della segreteria nazionale e, in pratica, svolse le funzioni di segretario del partito intenzionato a valersi delle prerogative concesse al PSI dal patto di alleanza con la CGdL, assumendo la direzione ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] Nel gennaio 1962 lasciò la guida della FIOM per entrare nella segreteria nazionale della CGIL con l'incarico di seguire il settore contratti e affidabile e interessato a realizzare il cosiddetto "patto dei produttori" tra capitale e lavoro contro le ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] . Siamo disposti a chiamarlo anche re e imperatore: a patto che cambi ogni anno e che, una volta scaduto dalla nelle successive, del 25 maggio 1958, in quelle del Partito nazionale monarchico: in entrambe le occasioni subì una cocente delusione.
Il ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] fu quella dei Malatesta. Melchiorre fissò con il governo cittadino i patti per la stampa, ma morì tra il 1626 e il 1627 gazzette a stampa.
Il fondo Gridari della Biblioteca nazionale Braidense di Milano, che raccoglie oltre ventimila tra avvisi ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] "[G. Conti], Roma 1947, p. 110; resoconti del XX Congresso nazionale del PRI, in La Voce repubblicana, 18 e 20 genn. 1948; ibid., pp. 107-130; G. Di Capua, Come l'Italia aderì al Patto Atlantico, Roma s. d., p. 22; E. Bettinelli, All'origine della ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di governo di reggenza a Milano e di una Guardia nazionale che avrebbe potuto contare su quattromila uomini tra volontari e Antibes Pecchio fu intercettato dalla polizia e rilasciato a patto di abbandonare immediatamente la Francia. Si recò, allora, ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] e dimostrava, cifre alla mano, che il valore lordo della produzione nazionale di ferro e acciaio, al netto dei rincari dovuti ai dazi i paesi si accordassero per "fare inserire nel patto della Società delle nazioni il terzo punto abbandonato ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] penisola, e la facilità con cui venivano quindi a patti con le locali autorità bizantine.
Nella stessa direzione politica ad un sovrano che apparteneva ad una dinastia non nazionale, quella dei Gausii.
Tali contraddizioni, sfruttate sapientemente ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...