TRUMAN, Harry S
Vittorio GABRIELI
Presidente degli S.U., nato a Lamar (Missouri) l'8 maggio 1884. Figlio di agricoltori, trascorse l'infanzia lavorando la terra e studiando nelle scuole secondarie. [...] del senato che condusse un'inchiesta sul programma di difesa nazionale e si rese popolare per la efficiente riorganizzazione della difesa approccio agli oceani che la proteggono. Di qui il Patto Atlantico 4 aprile I949), del quale Truman è stato ...
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STALIN, Josif Vissarionovič (XXXII, p. 460)
Giuseppe AVITABILE
Anche se fortissima, la posizione di Stalin nel 1936 era ancora minacciata dal persistere di tenaci opposizioni tra gli elementi della vecchia [...] commissario per gli Esteri Litvinov con Molotov e alla firma di un patto di non aggressione con la Germania (23 agosto 1939). Scoppiata verso Mosca, egli costituì un Comitato per la difesa nazionale, del quale entrarono a far parte, sotto la sua ...
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LANZA, Giovanni
Francesco Lemmi
Uomo politico, nato a Casale Monferrato il 15 febbraio 1810, morto a Roma il 9 marzo 1882. Tra il 1832 e il 1833 si laureò a Torino in medicina e in chirurgia, ma preferì [...] poi e votò contro la pace di Milano, che definì "un patto disonorevole per la nazione" (31 dicembre 1849 e 9 gennaio 1850). di G. L. Memorie ricavate dai suoi scritti, Torino 1887, volumi 2. Anche: Rass. nazionale, 1900-1901; Risorg. italiano, 1924. ...
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TOGLIATTI, Palmiro (App. II, 11, p. 1000)
Antonello Biagini
Dopo il 1948 guidò il PCI all'opposizione, nelle condizioni della guerra fredda e in sintonia con gl'interessi dell'Unione Sovietica (opposizione [...] al Patto atlantico, alla NATO e alle prime istituzioni comunitarie europee). Nel 1950, con l'acuirsi del dissidio interno (Secchia e Longo), Stalin , delle tendenze centrifughe e del rinascente nazionalismo nei paesi socialisti), che costituisce l' ...
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Uomo politico francese, nato a Carpentras (Valchiusa) il 18 giugno 1884. Professore agrégé di storia, fu, per la prima volta, eletto deputato per il suo dipartimento al suo ritorno dalla guerra, il 16 [...] e nella stampa che precedettero la conclusione del "Patto a quattro", la sua volontà affermata di praticare
Tornò al potere nel giugno 1936, come ministro della Difesa nazionale e della Guerra e vicepresidente del consiglio nel primo gabinetto Blum ...
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Scrittore politico vivente, nato a Napoli il 27 settembre 1878, dal 1929 professore di diplomazia e storia dei trattati all'università di Perugia, nominato accademico d'Italia il 18 marzo 1929. Giornalista, [...] in guerra, va volontario al fronte e si stacca con pochissimi altri (Rocco, Foscari, Tamaro) dagli amici nazionalisti, quando questi accettano nel 1918 il patto di Roma. Nello stesso anno combatte (Il Resto del Carlino) i 14 punti di Wilson, appena ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Portogallo culturale da un lato si volge al passato per recuperare la memoria nazionale in un bilancio di fine secolo e dall'altro guarda al futuro dall'adesione, con l'esclusione della Iugoslavia, al Patto di Varsavia, che li ha trasformati in paesi ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] mai pagate.
Tre mesi dopo la rivolta scoppiata nell'ottobre del 1911, l'Assemblea nazionale, riunita a Nanchino, votò uno statuto provvisorio (detto patto provvisorio). Questo patto, promulgato l'11 marzo dell'anno I (1912), era ancora nel 1928 il ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] Il territorio intermedio doveva rimanere aperto a tutt'e due, col patto - ad evitare contese - che una zona neutra di 100 , è quella che considera il lento formarsi di una nazionalità nuova, sorgente dagl'incroci degli Europei con gl'indigeni ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] antichità in poi, trovasse la sua unità in un poema nazionale. Della Divina Commedia, dell'opera del suo più grande si ricordi l'art. 52 regol.; esso dichiara nullo ogni patto che attribuisca all'imprenditore, che demolisce un edifizio dello stato ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...