LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] l'unità sindacale, che portarono al pattodi Roma, sottoscritto il 4 giugno 1944 da G. Di Vittorio, Grandi e, per i socialisti del socialismo, Firenze 1983, ad ind.; G. Bianchi, Storia dei sindacati in Italia dal 1944 a oggi, Roma 1984, passim; F. ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] era certamente a Venezia, perché vi fu eletto avogador fiscale e sindaco. Dunque l'estate del 1560; a pattodi rimuovere un'ultima perplessità, derivante dal fatto che l'E. ricoprì l'incarico di camerlengo di Comun dal 23 genn. 1560 al 22 maggio 1561 ...
Leggi Tutto
BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] la rottura del pattodi alleanza fra la Confederazione generale del lavoro e il Partito socialista, rottura che fu sancita nello stesso ottobre 1922, e con la quale gli esponenti sindacalisti s'illudevano di salvare i sindacati dalla montante ondata ...
Leggi Tutto
CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] a Roma, lavorò per gettare le basi del sindacato unitario- sostituendo B. Buozzi dopo il suo arresto - e il 3 giugno 1944 firmò, in rappresentanza del PSIUP, il pattodi unità sindacale, insieme con G. Di Vittorio e A. Grandi. Dopo la liberazione ...
Leggi Tutto
ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] fu assunto dalle Ferrovie dello Stato in qualità di impiegato. Militante del sindacato dei ferrovieri, nel quale rappresentò i pochi dell'attività antifascista, contribuendo anche alla stipula del pattodi unità d'azione con il partito comunista. Nel ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] problema del governo". Andavano considerati altri "luoghi di sbocco politico", sindacati, comuni, Parlamento, in cui il partito una formula d'ingresso comunista nel governo, proponendo un "patto sociale" come sua premessa. Moro era molto più cauto ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] spettava al sindacato e non al partito, cui restava l'unico compito di svolgere l'attività di propaganda e di gestire la partecipazione ai partiti di sinistra, con i quali condivise la battaglia contro l'adesione dell'Italia al Patto atlantico e ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] cultura sindacale il processo di unificazione promosso dalla LCGIL con i sindacati della FIL (Federazione Italiana del Lavoro) e quelli dell’UFAIL (Unione Federazioni Autonome Italiane Lavoratori). Infine, il 30 aprile 1950, dal patto d’unità tra i ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] in occasione del dibattito per l'adesione italiana al Patto atlantico.
Contrario alla divisione del mondo in blocchi popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, ad indicem; G.C. Galli, I cattolici e il sindacato, Milano 1969, ad indicem ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] fabbrica, non dovevano restare confinati dentro i suoi cancelli. Il sindacato che si fosse occupato "soltanto di salari, di cottimi, di organici, di trasporti, di case, di sicurezza sociale" era destinato a restare subalterno, mentre doveva ambire ...
Leggi Tutto
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...