BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] . Sciolti dal patto con il partito socialista, i dirigenti della C.G.d.L. si trovarono più esposti alle offerte di collaborazione reiterate nei loro confronti da Mussolini. Questi mirava, infatti, da tempo alla separazione dei sindacati dal partito ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] possibile - del pattodi Londra. La politica di conciliazione con gli Iugoslavi, che portò al trattato di Rapallo, fu Circolo della stampa e dal sindacato dei giornalisti. Ma agli inizi del 1926 si era ancora parlato di un suo ritorno al Giornale ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ) e tenne la relazione di parte confederale risolvendo, con la stipula di un pattodi alleanza, almeno gli aspetti 'Aventino, Milano 1973, ad Indicem; F.Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; G.Maione, Il biennio rosso. ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] alla partecipazione. La fiducia posta nel governo di centrodestra, anche attraverso la firma del Patto per l'Italia, non trovò in seguito le necessarie conferme. Il governo dimostrò di non considerare i sindacati come veri interlocutori con i quali ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] luce ed è sottoposto al controllo, per es., dei sindacati.
Nel peggiore dei casi, comunque, il beneficiano dei assai timida invero - liberalizzazione dei rapporti nei paesi del Pattodi Varsavia (e del Comecon) hanno potuto in qualche misura mutare ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , del cristianesimo3. Riflessioni legittime e convenienti, a pattodi non soffermarsi soltanto sull’esegesi dei testi paolini e entrarono Ludovico Montini e Giulio Pacelli. Tra i sindaci Vittorino Veronese, in seguito presidente. La restaurazione del ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] così rilevante importanza, pareva confermare i timori, già presenti all’epoca delle discussioni sul pattodi Roma, di quale futuro sarebbe stato riservato a un sindacato privo d’una visione condivisa del suo ruolo, degli obiettivi da raggiungere, dei ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Nella sua Lettera a un partito mai nato69 l’ex sindaco della capitale ha messo in discussione l’impianto stesso del i quali si propone un nuovo pattodi cittadinanza secondo cui la nazione diventa «un atto volontario di amore verso il paese nel ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] estensi quelle elargizioni monetarie che facilitarono la conclusione di un pattodi mutuo sostegno fra due esordienti al governo, filoaragonese al riparo dal sindacato della Signoria e dell'opinione pubblica fiorentina.
Come di prammatica in questi ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] . Consapevole del radicamento dei riformisti nel sindacato e nelle cooperative, il G., pur avversando la loro politica, riteneva opportuno scendere a patti con essi.
Oltre a queste motivazioni di ordine tattico l'atteggiamento del G. scaturiva ...
Leggi Tutto
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...