FALLOCH (Faloch, Foloch, Falluca), Miera de'
Patrizia Melella
Figlio di Ugo, discendeva da una nobile famiglia normanna insediatasi nell'Italia meridionale e divenuta feudataria della località nei pressi [...] un accordo segreto con i cittadini di Cosenza, che gli consegnarono la città a patto che fosse distrutto il castello costruitovi ad una riconciliazione. Ritiratosi a Benevento, prese l'abito dimonaco: non se ne hanno ulteriori tracce.
Ma ben presto ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] motivo per rivolgersi a G. e a Luigi di Taranto. Un patto concluso su iniziativa dell'Acciaiuoli a Palermo il 6 par le Grand Schisme, Monaco-Paris 1939, ad ind.; V. Epifanio, Riflessi di vita italiana e albori di fortuna angioina in Sicilia alla ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ecclesiastiche ispaniche e la facoltà di vendere monasteri spagnoli a patto che tutte queste risorse venissero che lo raffigurava in età giovanile, opera di Innocenzo da Imola (in passato a Monaco, collezione Boehler), un altro realizzato nel 1579 ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] lei richieste ma non ottenute; il patto che, venendo ad Avignone gli inviati ufficiali di Firenze, "noi conferissimo insieme d'ogni ,e lo dimostra, di aver già ottenuto dal papa il permesso di crearvi un convento dimonache. Si tratta di Belcaro, e d' ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] a delle pubblicazioni presso la tipografia Montanara di Straforello e C. di Fort Hercule (Monaco) e istituendo un apposito Comitato d , dell'eguaglianza tra tutti gli uomini sanzionata dal patto sociale, della volontà generale come origine della legge ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] e il 1° dic. 1394 sottoscrisse un patto segreto che obbligava gli aderenti a non ricercare accordi ., 397, 505, 557, 592; M. Monaco, Lo Stato della Chiesa, I, Pescara 1971, passim; D. Cecchi, Compagnie di ventura nella Marca, in Studi maceratesi, IX ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] che si attuava così del ‘patto’ che stava alla base della costituzione stessa del Centro, di evitare cioè ogni forma attivistica o della diocesi di San Salvador –, era stata presentata ad Alberigo da padre André Scrima, un monaco ortodosso ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] un accordo che fu, in pratica, un patto per spodestare il doge di Genova Tommaso Fregoso. Difatti, il 18 dic Valla e la polemica sulla donazione di Costantino, Roma 1985, pp. 60 s.; F. Lo Monaco, Per un'edizione dei "Carmina" di L. Valla, in Italia ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] F. Ferrara scrisse di trovarvi "una esuberanza dipatti esclusivamente favorevoli agli , Un trentennio di lotte politiche (1894-1922), Roma s.d., pp. XIV, 59 s.; T. G. Monaco, L'Italia economica (Pareto e De C.-D.), in Riv. internaz. di scienze econ. ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] di particolari tecnici forse inferiore a quella del Glaskonst di Peder Månsson, ma la descrizione sua e quella del monaco più. Tuttavia egli non è prevenuto, a patto che gli si offra la possibilità di controllare i risultati. Distingue perciò due vie ...
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garden therapy
loc. s.le f. inv. La coltivazione e la cura di un giardino o di un orto come strumento terapeutico. ◆ [tit.] Conoscere la garden therapy. I benefici del giardinaggio. (libro di Laura Rangoni, edito da Xenia, 2002) • «La cura...