GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] fondato a Bricherasio un setificio e sin da giovane il G., primo di diciassette figli e laureato in giurisprudenza, si inserì nelle attività dell'impresa difamiglia, di cui doveva poi assumere la direzione.
La conoscenza, mentre era ancora studente ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] carica di direttore generale. Nell'agosto 1918, a sorte della guerra appurata, il F. partecipò al pattodi sindacato rito ebraico, a Nidia Castelbolognese, appartenente a una delle famiglie che maggiormente si era distinta, per attivismo politico, ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] per indiviso et altri de' suoi beni stabili", con pattodi retrocessione. Nel settembre del 1560 il B.riacquistò per 2 pp. 496, 500, 528-32; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di Niccolò V,ibid., XXIII (1884), pp. 341 s.; I. Sanesi, ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famigliadi imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] posizione defilata rispetto al core business difamiglia. Alla morte di Vincenzo, Luigi mantenne la vicepresidenza gruppo IFI-FIAT), la Lodigiani aveva accettato di aderire, con la Girola e la Torno, al patto GILT (Girola, Impresit, Lodigiani, Torno), ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] politica dei gruppi di interesse agrari, tradizionalmente identificata con un nuovo patto politico-sociale tra fornitura di energia elettrica per il porto di Napoli (1898). Questi anni – in cui fu edificato anche il palazzo difamiglia a ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] Pur costretto a piegare il proprio stile di vita allo sviluppo dell'azienda difamiglia, il G. non recise i legami .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Notarile, 50604, 28 sett. 1843, istr. n. 1216 a rogito T. Grossi (patto nuziale tra il G. e ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] Reale, dove riposavano gli antenati delle più importanti famiglie della nobiltà di corte. La sua strategia per inserire il figlio sarebbero potute prosperare a pattodi un deciso mutamento nell'indirizzo generale di politica economica. Il Piemonte ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] assunse da solo la direzione della branca lionese dell'azienda difamiglia, e di nuovo nel 1516, quando il G. fu raggiunto in Francia nel 1550 il G. avrebbe contribuito a un pattodi pacificazione tra Francia e Inghilterra grazie ai suoi contatti ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] divenne segretario generale della confederazione.
Dopo un periodo di collaborazione tra le forze politiche di sinistra (esclusa dunque la Democrazia cristiana), con l'approssimarsi del pattodi Roma (giugno 1944) - con il quale comunisti, socialisti ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] a Milano il 26 sett. 1967.
Lasciò una lettera-testamento in cui invitava i membri della famiglia Borletti - che nel pattodi sindacato avevano un peso determinante - ad eleggere alla massima carica aziendale il cugino Senatore Borletti, presidente ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...