FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] famiglia (la linea di Platone e Campanella): tendenze che Vico avrebbe cercato di conciliare. La conseguenza di che prefigura i futuri svolgimenti del federalismo ferrariano - rinnovare il patto sociale in ogni Stato. Se vuole prender le mosse dal ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] le associazioni agrarie per respingere chi consigliava "un patto d'onore di non bere che vini nostrani"; ancora, un patronato per i liberati dal carcere, una casa per esposti senza famiglia e di figli di artigiani poveri, sempre cogliendo l'occasione ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] a occuparsi degli affari della famiglia, titolare di una compagnia di arte della seta e di banco, che aveva in patto che il B. fosse consegnato al duca di Toscana o che questi acconsentisse a una sua perpetua reclusione in un castello dello Stato di ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] patto con Guglielmo Della Scala (figlio naturale di Cangrande II) e i figli di lui Brunoro e Antonio per tentare la riconquista di Verona e di G. R. Papafava], Dissertazione anonima in difesa della famiglia da Carrara contro la dissertaz. del conte G. ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] intenti polemici.
Tornato per qualche tempo a vivere con la famiglia, nel frattempo trasferitasi a Genova, Parri completò sotto la direzione di Pietro Fedele la tesi di laurea in storia moderna, dedicata alla vita economica piemontese del Settecento ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] lontana, il Golfo degli Aranci in Sardegna, a patto che vi si dirigessero partendo da luoghi e in 61, 78, 79; C. Maraldi, Documenti francesi sulla caduta del Regno meridionale, a cura di A. Omodeo, Napoli 1935, pp:174, 180, 182, 185, 187; C. Morandi, ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] (grani), a patto che i contadini ne venissero alleggeriti di un terzo. Di concerto con il vescovo di Ferrara, Giovanni Tavelli della famiglia estense, egli godette, già tra i contemporanei, di una grandissima fama di principe saggio e di ottimo ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] firmato un patto fra il duca Francesco Maria e la S. Sede che prevedeva la devoluzione del Ducato di Urbino allo 19 apr. 1661. Si apri però per la famiglia granducale un lungo periodo di tensioni e difficoltà per l'incomprensione che regnò sempre ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] 'ultima decade del sec. XII da una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, erano rimasti gli unici rappresentanti maschili , che avrebbe dovuto ottenere secondo i patti, gli fosse assegnato il regno di Salonicco. Poiché l'imperatore si dimostrò ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] eminenti famigliedi Baviera e Sassonia. Un'unione inaspettata, secondo alcuni stimolata da dignitari di corte timorosi di nell'840 stipulò un patto con Venezia di non semplice interpretazione.
Dopo che i tentativi di annessione dei suoi predecessori ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...