GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] , si potesse trattare di una famiglia le cui origini erano legate all'artigianato della produzione di stoffe. Per tale ascendenza piuttosto come regolamentazione di una realtà già da qualche tempo preesistente - e che stabiliva un patto tra l'ospedale ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] della madre di Lamberto, l'imperatrice Ageltrude (figlia del duca di Benevento), di aiutare la sua famiglia a riconquistare il romana sarebbe stata protetta e difesa, secondo un patto stabilito "in tempi antichi da imperatori religiosissimi", dalle ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] occupava i nodi vitali di controllo del territorio, spesso a detrimento difamiglie meno propense all’obbedienza e alla sottomissione. Di tale politica può essere significativo il trasferimento in Friuli di una parte della famigliadi Povo, che vi si ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] ascesa politica della famiglia e partecipò alla vita pubblica lucchese da una posizione che fu, presto, di netto prestigio. se habet" (c. D Vr), presenta le condizioni a patto delle quali sarà possibile garantire in futuro la sicurezza e stabilità ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] non era disposto a infierire contro i suoi antichi avversari a patto che essi non interferissero più con i suoi disegni. Ma rassegnasse mai: probabilmente egli non smise la speranza di recuperare alla famiglia l'antico prestigio e potenza, e forse ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] circostante. Al patto del 1051 si accompagnò una donazione all'episcopio che includeva anche una quota del castello. Negli stessi anni G. stipulò accordi simili con un esponente della famiglia dei conti Ardengheschi per il castello di Montalto e con ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] feudali e i beni della famiglia Malocelli di Ferrara posti sul territorio di Alberone. Il secondo documento riguarda il rettore di Vignola avrebbe potuto risiedere presso l'università a patto che mantenesse un sostituto nella chiesa di S. Nazario ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famigliadi umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] G., che compare tra i contraenti del patto stipulato il 4 luglio 836, quando il principe ibid., II, 2, ibid. 1969, pp. 549, 562, 576, 578, 582; Id., LaChiesa di Napoli nell'Alto Medio Evo, ibid., pp. 685, 697; M. Rotili, Arti figurative e arti minori ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] vedeva favorevole a patto che la propaganda si intrecciano alle vicende della famiglia e della stamperia Giuliari; La in Id., Letteratura e patria negli anni della dominazione austriaca, Città di Castello 1913, pp. 213-220, 233-236; G. Brognoligo, La ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] ecclesiastici novaresi dichiaravano che avrebbero accolto un'azione di riforma a patto che essa fosse stata decisa da un sinodo Capitanei da Sillavengo. Sempre in rapporto ai diritti di avvocazia di quest'ultima famiglia, ci è ancora noto l'atto del ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...