MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] . furono Carlo e Feulo. Già nel XIII secolo il nome della famiglia è attestato in due forme, testimoniate anche per il M. che conclusero con lui a Roma nel giugno 1408 un pattodi sottomissione. Già da maggio erano state intavolate trattative per ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi difamiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Apostolica Romana è la religione dello Stato"), a patto che il C. parlasse pubblicamente dopo la a Ravenna nell'arch. privato della famiglia Pasolini Dall'onda (copialettere in 42 voll.); Arch. Segr. Vaticano, Segret. di Stato,Savoia, 209, 210, A ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] il pattodi solidarietà fra i sovrani cattolici e la Santa Sede, egli vedeva nell'autorità infallibile della cattedra di Pietro , pp. 36 s.; G. Fornasin, Sette secoli della nobile famiglia Gioannetti, 1226-1936, Bologna 1936, ad nomen; E. Mangenot, ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] . Nel secondo caso il papa si impegnava a sostenere la Francia contro la casa d'Asburgo, a pattodi alcuni vantaggi per i cattolici di Germania e della preservazione dell'Italia dalla guerra.
Trasmettendo queste istruzioni al conte duca d'Olivares il ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famigliadi origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] consigliere di Venceslao IV re dei Romani e di Boemia; si impegnò con successo ad ampliare i possessi difamiglia ed non fu estraneo alle vicende della sua famiglia: nel 1386 condivise e sigillò il patto che doveva rafforzare l'unità della casata, ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] Catturato, ottenne la libertà solo nel 1288, a pattodi consegnare in ostaggio agli Aragonesi tre dei suoi figli risiedette diversi mesi al Castel dell'Ovo insieme con la sua famiglia.
In seguito a una negoziazione - che sembra essere stata difficile ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] , a recuperare la somma di 16.000 ducati all'occorrenza anche impegnando e vendendo i gioielli difamiglia. Le trattative continuarono invano di Mantova.
La nomina del G. a cardinale giunse a essere infine inserita anche fra le clausole del patto ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] alle trattative con il papa tenuto prigioniero nel palazzo di Avignone e con i cardinali rimasti al suo fianco, e partecipando infine, dopo la fuga di Benedetto, alla conclusione del pattodi riconciliazione del 29 marzo 1403 in Châteaurenard e alla ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo difamiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] patto (Monaco di Baviera, 10 luglio 1609) - nonché le forti e interessate pressioni di Massimiliano Wittelsbach di P. L. arcivescovo di Salisburgo e la chiesa di Villa Lagarina, Rovereto 1908; Q. Perini, La famiglia Lodron di Castelnuovo e Castellano, ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] archiepiscopali, G. stipulò con Bernardo vescovo di Pavia un pattodi pace e vicendevole aiuto (ibid., p. famiglia capitaneale milanese, legata all'arcivescovato da vincoli feudali. Quando nel 1118 la popolazione di Como si sollevò a favore di ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...