PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] occupava i nodi vitali di controllo del territorio, spesso a detrimento difamiglie meno propense all’obbedienza e alla sottomissione. Di tale politica può essere significativo il trasferimento in Friuli di una parte della famigliadi Povo, che vi si ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] ascesa politica della famiglia e partecipò alla vita pubblica lucchese da una posizione che fu, presto, di netto prestigio. se habet" (c. D Vr), presenta le condizioni a patto delle quali sarà possibile garantire in futuro la sicurezza e stabilità ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] non era disposto a infierire contro i suoi antichi avversari a patto che essi non interferissero più con i suoi disegni. Ma rassegnasse mai: probabilmente egli non smise la speranza di recuperare alla famiglia l'antico prestigio e potenza, e forse ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] circostante. Al patto del 1051 si accompagnò una donazione all'episcopio che includeva anche una quota del castello. Negli stessi anni G. stipulò accordi simili con un esponente della famiglia dei conti Ardengheschi per il castello di Montalto e con ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] feudali e i beni della famiglia Malocelli di Ferrara posti sul territorio di Alberone. Il secondo documento riguarda il rettore di Vignola avrebbe potuto risiedere presso l'università a patto che mantenesse un sostituto nella chiesa di S. Nazario ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famigliadi umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] G., che compare tra i contraenti del patto stipulato il 4 luglio 836, quando il principe ibid., II, 2, ibid. 1969, pp. 549, 562, 576, 578, 582; Id., LaChiesa di Napoli nell'Alto Medio Evo, ibid., pp. 685, 697; M. Rotili, Arti figurative e arti minori ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] vedeva favorevole a patto che la propaganda si intrecciano alle vicende della famiglia e della stamperia Giuliari; La in Id., Letteratura e patria negli anni della dominazione austriaca, Città di Castello 1913, pp. 213-220, 233-236; G. Brognoligo, La ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] ecclesiastici novaresi dichiaravano che avrebbero accolto un'azione di riforma a patto che essa fosse stata decisa da un sinodo Capitanei da Sillavengo. Sempre in rapporto ai diritti di avvocazia di quest'ultima famiglia, ci è ancora noto l'atto del ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] e l'eloquio raffinato.
Già il 18 maggio 1528, nel corso di un capitolo svolto a Cesena, era stato eletto procuratore generale del suo ai serviti il convento napoletano di Mergellina con l'annessa chiesa di S. Maria del Parto, a patto che il L. ne ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famigliadi ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] XVI la reintegrazione del M. nelle sue funzioni sacerdotali, a patto che egli ritrattasse le tesi liberali espresse nel suo libro. Il mancato pagamento di un debito, lasciò l'Inghilterra e fece ritorno in Italia dove si stabilì con la famiglia non ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...