GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] nuove idee in un'opera sul commercio dei grani, ma nel maggio veniva richiamato a Napoli, a causa di un'incauta confidenza diplomatica contro il Pattodifamiglia.
Il G. allora si affrettò a completare il manoscritto e lo lasciò a Diderot e a M.me ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] 1963) e Giuseppe (Torino, 30 marzo 1901 - Ibid., 21 sett. 1971). Nel 1933 la nuova situazione venne sanzionata da un pattodifamiglia con il quale il L. trasferiva le azioni della società ai tre figli maschi; il terzo, Pericle (Torino, 8 sett. 1908 ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] proprietaria. Si riservò invece la presidenza dell’altra azienda difamiglia, la RIV (Roberto Incerti e C. Villar lo trattenne dall’impegnarsi in un’iniziativa che, al di là dei patti originari, non si sarebbe comunque potuta predeterminare nei ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Olivetti dovette reperire risorse e stabilizzare la struttura di controllo con i pattidi sindacato.
Di gran lunga meno contrastati furono i rapporti tra Mediobanca e la Pirelli, la cui famiglia proprietaria aderì al sindacato dell’istituto sin dalla ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] della Ferruzzi finanziaria, la holding difamiglia che allora si quotò in Borsa.
La necessità di una guida forte era particolarmente motivata durante la quale la società era stata retta da un pattodi sindacato fra l'ENI e i maggiori esponenti dell' ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] poca distanza di tempo sia del padre sia dello zio Cesare, l'A. si trovò privo della passata agiatezza e responsabile di una numerosa famiglia. Si dell'Impero austro-ungarico e, nello spirito del Pattodi Roma che aveva concluso il congresso, si ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] , l’Italia intervenne sulla base del pattodi Londra, che le assegnava la città di Valona e un protettorato su tutta l – della cifra richiesta come indennizzo (un milione di lire) da destinare alla famiglia Tellini e, si può ipotizzare, in parte ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] trascurò la sua impresa cotoniera, pur delegando ad estranei alla famiglia una parte delle funzioni imprenditoriali (come la direzione della sezione dai colleghi di governo, che gli nascosero persino il contenuto del pattodi Londra del 1915 ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] venne nominato senatore. Il 19 dicembre dello stesso anno fu tra gli stipulatori, per la Confindustria, del "pattodi Palazzo Chigi" che, presidente della seduta Mussolini, segnò la capitolazione del "sindacalismo integrale" fascista, patrocinato da ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di lui, e tre sorelle.
Crebbe nelle tenute di campagna della famiglia, e nella città di Lecce dove frequentò sino al 1876 il collegio di da una violenta polemica sulla sua presunta adesione al patto Gentiloni. Il D. fu attaccato anche dalla stampa ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...