ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] poca distanza di tempo sia del padre sia dello zio Cesare, l'A. si trovò privo della passata agiatezza e responsabile di una numerosa famiglia. Si dell'Impero austro-ungarico e, nello spirito del Pattodi Roma che aveva concluso il congresso, si ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] , l’Italia intervenne sulla base del pattodi Londra, che le assegnava la città di Valona e un protettorato su tutta l – della cifra richiesta come indennizzo (un milione di lire) da destinare alla famiglia Tellini e, si può ipotizzare, in parte ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] trascurò la sua impresa cotoniera, pur delegando ad estranei alla famiglia una parte delle funzioni imprenditoriali (come la direzione della sezione dai colleghi di governo, che gli nascosero persino il contenuto del pattodi Londra del 1915 ...
Leggi Tutto
La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] del marito si prende cura dell’archivio patrimoniale difamiglia vergando di proprio pugno, in un veneziano che tradisce battaglia della Meloria, di proseguire la rotta per Pisa. Il secondo (1323) riporta le battute di un patto sindacale (relativo al ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] venne nominato senatore. Il 19 dicembre dello stesso anno fu tra gli stipulatori, per la Confindustria, del "pattodi Palazzo Chigi" che, presidente della seduta Mussolini, segnò la capitolazione del "sindacalismo integrale" fascista, patrocinato da ...
Leggi Tutto
finanza
Giulia Nunziante
Come i privati e lo Stato usano la moneta e il credito
Per risorse finanziarie si intendono i mezzi di cui una persona privata, un'impresa o lo Stato dispongono sotto varie [...] a un imprenditore, facendo così da intermediario fra famiglie e imprese. Ma le famiglie possono mettere i capitali a disposizione delle imprese europea l'Italia ha aderito al Pattodi stabilità e di crescita, che stabilisce regole comuni nella ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] una prima fase), e dunque prima di ogni forma dipatto, esista già una vita sociale: l’uomo naturale conosce le forme di associazione (uomo-donna, padre-figli e padrone-servo) comprese nell’istituto della «famiglia», esiste la proprietà privata, sono ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] il concetto di o. sociale coincide con quello di consenso in funzione del patto originario che sciolti o uniti ad altri di più antica o recente fondazione; più spesso finirono in potere delle varie famiglie regnanti in Europa, trasformandosi così ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] di Berlino da parte di Chruščëv aveva posto in rilievo una varietà di atteggiamenti in seno ai paesi del Patto atlantico: di fronte all'intransigenza del governo didi humor e di erotismo con cui veniva colta e rappresentata la vita di una famiglia ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] tutti, tranne che per una fascia minoritaria difamiglie esclusivamente anglofone, l'istruzione in francese. Anche stessa Costituzione), il primo atto di Mulroney fu l'Accordo di Lago Meech (30 aprile 1987), una sorta dipatto tra Ottawa e le province ...
Leggi Tutto
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...