AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famigliadi Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] Austria, che portò, nell'aprile del 1918, al Pattodi Roma. La polemica dell'A. contro Sonnino si di Salerno, nella regione natale della sua famiglia, e venne eletto col suffragio di quasi tutti gli elettori di G. Abignente, deputato del collegio di ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] aveva affidato il comando a un capo della sua stessa famiglia, Gisulfo, che s'era stabilito a Forum fulii (Cividale un riavvicinamento dei Franchi all'Impero, consacrato da un formale pattodi pace e alleanza stipulato dai re merovingi intorno al 571) ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] , rimasta aperta e dibattuta anche dopo il pattodi Palazzo Chigi. Proprio la grande crisi economica mondiale scritte dal B. negli ultimi mesi della sua vita sono conservate dalla famiglia. Una lettera del B. (ma che fu scritta da F. Guameri ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; difamiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] "), ed egli stesso non si sarebbe mai sentito estraneo alla famiglia comunista.
Ma la grande novità degli anni Sessanta fu per il gloriosa Armata Rossa dell'URSS e degli eserciti del Pattodi Varsavia" (vedi Voce comunista, mensile diretto dal ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] famiglia salernitana con molti agganci con il mondo politico e la diplomazia: suo prozio era E. Gianturco, sottosegretario e ministro, mentre per parte di internazionale in movimento.
La conclusione del pattodi Tirana del 1926, l'appoggio alle ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Difamiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] con Antonello Petrucci a svolgere in Puglia con i baroni ribelli le trattative, che sfociarono nel settembre del 1485 nel pattodi Miglionico. Com'è noto, l'accordo non cambiò l'atteggiamento dei baroni nei confronti del sovrano; mutarono invece da ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] ostile, firmando il 28 luglio 1922 a Ravenna un pattodi pacificazione tra repubblicani e fascisti. Dopo la marcia su fu sepolto nella tomba difamiglia a Cesena.
Tra i suoi scritti sono almeno da ricordare: Breve storia di cinque mesi, Roma 1943 ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famigliadi origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] occidentali. "Spalleggia ed aizza" anzi Mussolini in dissenso con S. Contarini, favorevole questi alla partecipazione al pattodi garanzia renana (Carocci, p. 42). Riscuoteva invece l'approvazione del "germanofilo" D. (Moscati) l'atteggiamento cauto ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] Elisabetta De Wirsen, il D. veniva da una famigliadi diplomatici.
Il nonno paterno - del quale egli portava il nome - studiare il problema della applicazione dell'articolo tredici del pattodi Londra e la ripartizione delle colonie tedesche. Aveva ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] del Comune di Milano che giurano il pattodi alleanza con i di Milano, in Contributi dell'Istituto di storia medioevale. Raccolta di studi in memoria di S. Mochi Onory, Milano 1972, pp. 356-383; L. Fasola, Una famigliadi sostenitori milanesi di ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...