AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] era riuscito a trovare toni suggestivi per la rievocazione di ambienti d'epoca, di interni difamiglia, di atmosfere drammatiche e cariche di tensione. Un cenno a parte meritano ancora i suoi libri di storia. In polemica con P. Spriano, egli aveva ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] degli alleati in Italia, a pattodi venir finanziato dal papa e, soprattutto, di godere di totale libertà nelle materie religiose fino alla conclusione di un concilio generale. In cambio, Siena veniva garantita alla famiglia Carafa. Questo era il ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] alla licenza liceale conseguita nel liceo classico Archita di Taranto, dove la famiglia si era trasferita. Durante la scuola media , fu un suo punto costante di riflessione (Ceci, 2011).
Il pattodi palazzo Giustiniani garantì l’apertura ai ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] l'impreparazione militare, le sterili illusioni del pattodi Londra (e tanto più le violenze antipariamentari il tentativo di sottrarre alla deportazione, e alla morte in un campo di concentramento, l'epigrafista M. Segre e la sua famiglia), li ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] era stato siglato il pattodi nozze tra il padre e Geronima Borromeo (figlia di Margherita de' Medici, nipote di papa Pio IV Medici può leggere sulle mura del castello difamiglia nella cittadina di Gesualdo: "Carolus Gesualdus ex nobilissimi Rogerii ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] dichiarare che il pattodi successione reciproca, per il rispetto dovuto al trattato di Caltabellotta, non poteva L. Sciascia, Nascita di una famiglia: i Rosso di Messina (sec. XIV), in Clio, XX (1984), pp. 393 s.; F. Giunta, F. III di Sicilia e le ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, difamiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] si attuava così del ‘patto’ che stava alla base della costituzione stessa del Centro, di evitare cioè ogni forma attivistica Fonti e Bibliografia
Le fonti sono raccolte nell’Archivio difamiglia (ringrazio la figlia Anna per avermene fornito larga ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] da un'eventuale aggressione tedesca e italiana, ma a patto che il governo francese autorizzasse la costituzione su base nazionale dei comuni dall'imposta di consumo all'imposta difamiglia progressiva e sulla costituzione di consigli tributari (che a ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] impedire a suo figlio la spedizione in Inghilterra, di non arrecare alcuna molestia a Giovanni Senzaterra, di non fornire aiuto ai baroni scomunicati nel sinodo lateranense, di non violare il pattodi tregua stabilito con il sovrano plantageneto. La ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] studioso in proprio a tempo pieno. Troppo pressante la ragion difamiglia - questa da un lato lo vuole in posizione eminente, eccezionale collezione di pezzi antichi, a patto che fosse allestito uno spazio adeguato alla pubblica esposizione di essa, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...