D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] nelle forme del ritorno del protagonista in famiglia, ha bisogno di un colpo di scena, involontariamente esteriore e poco credibile ispirata delle quali fu la lega di Fiume, che doveva essere il mutuo pattodi solidarietà e riscossa delle nazionalità ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome difamiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] già alla morte di B. il vero nome difamiglia fosse stato dimenticato. Motivo di distinzione familiare furono le insieme a B., dal vescovo di Tropea, N. Acciapacci; opera di B. furono invece i successivi pattidi condotta - "meo adinventa et ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] amori di Florio e Biancofiore: figlio il primo del re di Spagna, discendente l'altra senza saperlo da nobile famiglia romana, ne innamorano entrambi. Arcita viene poi liberato, col pattodi rimanere sempre lontano dalla città; senonché, dopo un ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ispaniche e la facoltà di vendere monasteri spagnoli a patto che tutte queste risorse famiglia la sua posizione divenne predominante: ai primi di ottobre del 1550 orientò risolutamente il "consiglio difamiglia" che decise nel marzo seguente di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di quegli anni, sfuggire all'immagine (che talvolta lo opprimeva) di un ricco figlio difamiglia, legato al suo clan, ad una vita mondana di aristocratico o di l'occasione senza neppur contrattare l'adesione al patto (l'articolo uscì il 9 genn. '55 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] arrivare alcuno, e ciò riprecipitò il G. e la sua famiglia nella povertà, tanto che per un anno esercitò i più svariati di Herzen: fu una scena ad alto tasso di emotività e produsse non solo un brindisi di riconciliazione ma anche un vago pattodi ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del feudo pesarese); entrò in crisi la sua fiducia nella famiglia dei Medici, si radicalizzò in lui il sentimento antifrancese, per il Cortegiano ilconcetto di letteratura del comportamento, ciò si rende possibile solo a pattodi non privilegiare né ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] l'atteggiamento del C.: giudicò irrealizzabile la proposta di un pattodi solidarietà tra le due tendenze e, col Brousse agitammo tutte le questioni che vi si riferiscono: proprietà, famiglia, stato, religione, dando ad esse una soluzione in armonia ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] orfano del padre. La madre decise di portare il piccolo "Giuvanin" - così era chiamato in famiglia - a Torino, ad abitare in Francia e Inghilterra sottoscrivendo, il 26 apr. 1915, il pattodi Londra, che impegnava l'Italia a entrare in guerra entro ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] alla usucapione.
Nell'antico diritto difamiglia, poi, auctoritas è il potere di direzione che, in quella società Secondo trattato). L'autorità politica, frutto di un patto e rappresentativa, è, a differenza di quanto accadeva in Hobbes, limitata da ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...