Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] Kemal pascià. Difamiglia modesta, rimase assai presto orfano di padre e poté continuare gli studi grazie all’aiuto di parenti, ottenendo per i suoi meriti scolastici il soprannome di Kemal («il perfetto»). Entrato nell’accademia militare ottomana ( ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famigliadi proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] , non solo negò ogni addebito, ma confermò la sua fede repubblicana e rivendicò il Pattodi Roma come un tentativo repubblicano di sottrarre una gran parte del movimento operaio all'influenza dell'Internazionale. Interpretazione, questa, confermata ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] Vasil′ev (Geroi Šipki, 1954, Gli eroi di Šipka).
Difamiglia ebrea di lontane origini francesi, emigrata nel 1909 dalla Russia il patto Ribbentrop-Molotov tra nazisti e sovietici. Approdato a Hollywood (1940), fu inizialmente aiuto regista di Garson ...
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Wright, Wilbur e Orville
Nicola Nosengo
I primi uomini che riuscirono a volare
I fratelli statunitensi Wilbur e Orville Wright realizzarono il primo aeroplano in grado di alzarsi dal suolo e volare, [...] era possibile a pattodi affrontare contemporaneamente tre problemi: realizzare una superficie in grado di sostenere il volo costruttori di aeroplani.
Nel 1912 Wilbur Wright morì di tifo, lasciando il fratello a occuparsi dell’azienda difamiglia. ...
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Lanza, Giovanni
Uomo politico (Casale Monferrato 1810 - Roma 1882). Difamiglia modesta, si laureò in medicina (1832) e chirurgia (1833) a Torino. Le difficoltà di accesso alla carriera accademica lo [...] Novara si dichiarò per la resistenza a oltranza e votò contro la pace di Milano, che definì «un patto disonorevole per la nazione». La sua carriera parlamentare, destinata a durare ininterrottamente per quattordici legislature, conobbe una svolta con ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] rito cattolico (1728). Ripresa ben presto la vita di vagabondaggio, si occupò nei successivi quattro anni in umili lavori presso famiglie signorili, per poi raggiungere di nuovo M.me de Warens, di cui doveva diventare amante. Negli anni trascorsi con ...
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Giureconsulto calvinista (Diedenshausen 1557 - Emden 1638 circa), prof. di diritto a Herborn (1590), sindaco di Emden (1604). Contrattualista, A. pone un patto o contratto alla base sia dei piccoli gruppi [...] (famiglia, corporazione) sia dello stato, che nasce da una volontaria associazione di corpi politici minori. Concezione contrattualistica e "federativa" dello stato che si congiunge alla dottrina della inalienabilità della sovranità di cui il popolo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] assetto degli Stati italiani. Nello stesso patto fu deciso che la questione del matrimonio di Enrico VIII non venisse trattata e Intanto C. VII doveva ancora preoccuparsi dei problemi di quella famiglia Medici che aveva occupato tanta parte dei suoi ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] a favore della propria famiglia: la protezione del regime mediceo di Firenze e l'assenso all'acquisizione di Urbino per il Federico il Saggio, duca di Sassonia, l'onorificenza della Rosa d'oro a patto che smettesse di proteggere il frate ribelle e ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Bertano, e donne della sua famiglia. D’altronde, le estradizioni di Firenze e Venezia, i patto che vanificava la superiorità conquistata dai cattolici sul campo di battaglia. Pio V, dal canto suo, chiese ai cardinali di Lorena e di Borbone di ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...