PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] accertata una parentela, per quanto non da escludere, con la nobile famiglia milanese dei Piatti.
Mancano notizie sulla formazione dell’artista, e non la sola eccezione dell’incompleto promemoria in volgare dipatti del 7 maggio 1477, in cui il ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] " del teatro di S. Giovanni Crisostomo e "ivi presso avea soggiorno", nonché nella sua fedeltà alla famiglia Grimani che lo e provato le scene e otteneva il permesso di andarsene a Venezia a patto che fosse di ritorno a Torino per il 25 gennaio. Il ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famigliadi argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] di Filippo fece erigere una cappella nella chiesa annessa all'Accademia di S. Luca. Filippo aveva condizionato questo lascito a patto , 212, 288; D. Puzzolo Sigillo, Prospetto genealogico della famigliadi Filippo Juvarra, in L. Rovere - V. Viale - ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] traino per trasportare le artiglierie di Alessandro VI (M. Menotti, Documenti sulla famiglia e la corte di Alessandro VI, Roma 1917, ag. 1514 il L. sottoscriveva i patti con Francesco da Cremona per la costruzione di parte delle fondazioni (ibid., p. ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] , comunque, la prima e più importante prova non solo di quella sorta dipatto associativo che legò il F. a Bordon, ma anche nobile Francesco Greco, o di Cipro, quale cappella funeraria personale e della famiglia, come testimonia l'accordo stipulato ...
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SIMONE di Filippo
D. Benati
(o dei Crocifissi)
Pittore bolognese, documentato dal 1355 e morto nel 1399.Nel 1355 "Magister Symon q. Philippi pictor" è iscritto nell'elenco degli uomini abili alle armi [...] di Dalmasio.Il 9 maggio 1378 Giovanni di Iacopo da Piacenza, studente a Bologna, lascia a Biagia di Ser Bondi alcuni libri a patto (Felsina pittrice) in S. Petronio sull'altare di quella famiglia, che ne ottenne la giurisdizione nel 1396 (Medica ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] loro impegni insieme, col patto però che al B. di S. Francesco a Faenza (Londra, National Gallery, n. 1051). Adorazione dei Magi (Faenza, Pinac. comunale), Madonna col Bambino e s. Paolo (mezze figure: Faenza, Pinac. comunale). Piccola Sacra Famiglia ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] può contare ancora su un buon numero di documenti superstiti: fra questi, il Ritratto di don Ignazio Baratta (1833), il Ritratto della famiglia del barone don Venerando Pennisi di Floristella (1843), ancora oggi di proprietà degli eredi Pennisi, il ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] Antonio de' Sacchis). La sua famiglia doveva godere di un certo agio poiché il padre, di cui alla Galleria degli Uffizi nell'assegnazione dell'incarico, ottenendo infine il lavoro a patto che il compenso richiesto non fosse superiore a quello pagato ...
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DINI (Della Dina)
Corrado Leonardi
Famigliadi maiolicari operosa in Castel Durante (od. Urbania) nei sec. XV-XVI. Capostipite ne fu Piero di Simone Marini, fratello di quel Giulio che nel 1511 sciolse [...] 117, c. 185), fornace e orto erano dei figli a patto che continuassero insieme l'esercizio almeno sino alla morte della loro madre. , i Dini possedevano un magazzino di merce a Pesaro e un altro a Fano.
Di questa famiglia d'arte, quindi, agli inizi ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...