SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo difamiglia catalana [...] a favore del rinnovo del pattodi unità d’azione con il di gesti molto popolari: la cessione al Comune di Roma di tre chilometri della tenuta di Castelporziano per farne una spiaggia libera; l’ospitalità offerta al Quirinale a cinquanta famiglie ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Commissione permanente delle società repubblicane liguri, che accusò il pattodi Roma di essere in opposizione ad alcuni dei canoni proclamati da Mazzini, l'unità nazionale e l'integrità della famiglia, il C. si era limitato a dichiarare ingiusta una ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] della C.G.d.L.), fu infine soppressa di fatto con la firma del pattodi palazzo Vidoni (2 ott. 1925) tra la Confindustria possibile recarsi ripetutamente a Torino, usufruendo di varie licenze per motivi difamiglia, e riprendere così i contatti ...
Leggi Tutto
RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] progetto, in questi stessi anni, di una costituzione – Ricci, pur adombrando l’ipotesi di un patto sociale tra il popolo e il 27 gennaio 1810 a Rignana, venendo sepolto nella cappella difamiglia annessa alla villa.
Assorbita da un lato nel silenzio ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] , secondo un principio dispositivo dichiarato in sede proemiale dallo stesso MANTOVA BENAVIDES, Marco: "prima voglio convenir […] et far pattodi non esser astretto a dire cosa ordinata, ma più tosto confusa et varia, propriamente da Villa".
Nel 1561 ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famigliadi modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] ministero, in cambio della assicurazione dell'applicazione pura e semplice - se possibile - del pattodi Londra. La politica di conciliazione con gli Iugoslavi, che portò al trattato di Rapallo, fu poi accettata dal B., pur avverso al ministro Sforza ...
Leggi Tutto
SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] ’acquisizione di strumenti di autonomia intellettuale, la polemica contro l’atteggiamento utilitaristico difamiglie e compromesso, nel contesto determinato dalle rivendicazioni slave, dal pattodi Roma dell’aprile del 1918, dalla circolazione delle ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] un amico difamiglia, fu da questo riportato a casa. Ripeté la fuga due anni dopo, partecipando allo scontro di Aspromonte (29 armata", che era stato uno dei punti programmatici del pattodi Roma.
L'Isola andò avanti attraverso mille difficoltà. ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] , che A. fosse della stessa famiglia del re Liutprando; di lui, nel celebre epitaffio, Paolo pp. 2-26, 245-260, con bibliografia riportata.
Circa la sostanza del Pattodi A., la. cui interpretazione presenta non poche difficoltà, vedi: P. Favre, ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] l’attività forense nello studio paterno, situato nel palazzo difamiglia in piazza San Simeone.
Promosse a Viterbo col fratello al fascismo al governo del paese. Si oppose al cosiddetto “Pattodi trincea” tra il Pnf laziale e l’Anc, che finiva ...
Leggi Tutto
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...