FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] diretta al vescovo di Firenze e a Pietro da Prato, concesse a F. l'assoluzione, a patto che facesse pubblica Langeli, La famiglia Coppoli nella società perugina del Duecento, in Francescanesimo e società cittadina, l'esempio di Perugia, Perugia 1979 ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] affidata dai fratelli fin dal 1520 l'amministrazione delle proprietà immobiliari della famiglia "con patto avesse da tenere la casa aperta e spendere honorevolmente a spese comuni di tutti quattro; e perché si giudicava l'entrate d'essi beni stabili ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] , che si liberava di uno scomodo arcivescovo, e concesse la propria ratifica solo a patto che Ferdinando firmasse, nel . Garzadoro, Vicenza 1618; F. Tomasini, Theatro genealogico delle famiglie nobili di Vicenza, Venezia 1677, pp. 75-77; F. Barbarano ...
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MESSE, Giovanni
Piero Crociani
– Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 10 dic. 1883, quinto degli undici figli di Oronzo, mastro muratore, e di Filomena Argentieri. Le difficili condizioni economiche [...] della famiglia lo fecero entrare giovanissimo nel mondo del lavoro come apprendista muratore, senza neppure convinto fautore del Patto atlantico.
Dal 1947, il M. partecipò attivamente alla vita politica come esponente e referente di una parte del ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] . Così, personaggi di epoche remote furono spesso inseriti nelle genealogie difamiglie viventi. La storiografia l'opposizione concluse un patto giurato. La sollevazione sorprese E., che nello scontro del 15 aprile, giorno di Pasqua, fu subito isolato ...
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RICCARDO I, conte di Aversa e principe di Capua
Rosa Canosa
RICCARDO I (Riccardo Quarrel Drengot), conte di Aversa e principe di Capua. – Figlio di madre sconosciuta e di Asclettino, e nipote del primo [...] di nascita, collocabile comunque nella prima metà dell’XI secolo.
Insieme con Roberto, detto il Guiscardo e con Ruggero il Gran Conte, esponenti della famiglia come nuovo princeps Capuanorum, a patto tuttavia di poter mantenere il controllo sulle ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] il mandato per partecipare al concilio di Pisa. Il 22 ottobre seguente il G. strinse un patto con Luca di Maso Albizzi, con il monaco chiesa di S. Lorenzo, con Nanna di Gioacchino Mazzinghi, anche lei esponente di una delle principali famiglie dell' ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] il L., che sarebbe stato l'ultimo della famiglia a tenere la "fattoria" di Tabarca.
La sua gestione è stata giudicata incompetente e patto che la popolasse. L'iniziativa, nata da un progetto del 1736 di Agostino Tagliafico e dalla mediazione di ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] nel 1241-42 da Girardo da Dovara), sui villaggi di Monticelli e di Isola (controllati già da tempo dalla sua famiglia) e soprattutto sul castello di Rocca (oggi Villarocca), il più importante punto di difesa, dove nel 1267 si arroccarono i partigiani ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] famiglie principali della quale erano anche stretti da vincoli di parentela. Modesto Soleri era stato compagno di scuola di conte Vincenzo Ottorino Gentiloni la disapplicazione del patto proprio nel collegio di Cuneo, ottenendo così l’astensione dei ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...